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Fender Tone Master Pro, la review completa del nuovo amp modeler

Un video test approfondito del primo e potentissimo amp modeler di casa Fender, progettato per sbaragliare la concorrenza.

Il Tone Master Pro è per Fender un passo cruciale e un notevole avanzamento per la storica azienda americana, che ha gradualmente espanso la sua gamma di amplificatori digitali Tone Master negli ultimi anni.
Nel frattempo, tuttavia, marchi come Neural DSP, Boss e Line 6 prendevano possesso dell’universo della tecnologia di modellazione e dei multieffetto.

Fender irrompe in questo ambito con il Tone Master Pro, tanto da affermare di aver creato “l’ultima frontiera del processore per chitarra in termini di suono, dinamica, potenza ed usabilità” offrendo “ricreazioni incredibilmente precise dei più celebri amplificatori al mondo.

Fender Tone Master Pro

Numeri da capogiro

Il Tone Master Pro è dotato di oltre 100 modelli di amplificatori ed effetti, con una collezione di oltre 6000 impulse response Fender, catturate con diverse opzioni di cabinet e microfoni. A questo si aggiunge il supporto per IR di terze parti.
Sul frontale troviamo 10 footswitch completamente configurabili, in grado di richiamare effetti, amplificatori, preset e altro.

I footswitch fungono da controlli rotativi per i parametri e lavorano in sintonia con uno schermo touchscreen a colori da 7″, sul quale i musicisti possono navigare tra amplificatori ed effetti, configurare le impostazioni dei pedali e delle catene di segnale, e visualizzare i 500 slot di preset che possono essere creati, memorizzati e richiamati.

Fender Tone Master Pro Fender ha incluso anche un looper stereo da 60 secondi e la modalità “Song and Setlist“, un sistema intuitivo per organizzare e navigare tra i preset per i musicisti che suonano dal vivo.
Sono disponibili 4 loop di effetti, 2 ingressi jack per pedali di espressione e quelli dedicati per strumenti e microfoni.

Inoltre, è completamente compatibile col MIDI, offre connettività Bluetooth, una presa per cuffie per suonare in silenzio, funzionalità di interfaccia audio e una serie di altre porte di ingresso/uscita e USB per gli aggiornamenti del firmware e per collegarsi all’app desktop dedicata Tone Master Pro Control, che consente di modificare, condividere e scaricare preset.

Ultimo – e davvero non per ultimo – numero da dare è quello del “cervello” del sistema, decisamente dotato visti i ben 8 processori, il doppio rispetto a quelli utilizzati nel Quad Cortex.
Fender, insomma, ha deciso di entrare a gamba tesa in questo mondo moderno di amp ed effetti e di offrire una macchina decisamente “sportiva”.

Cabinet ad alta potenza

A naturale complemento di questa fuoriserie troviamo due cabinet dal classico design Fender, ovvero il Tone Master FR-10 e il Tone Master FR-12, che come è intuibile si differenziano solo per la dimensione dell’altoparlante “special design”. A questo speaker si unisce il driver delle frequenze acute da 1″ ad ampia dispersione.

Entrambi i cabinet sono equipaggiati con un amplificatore di potenza integrato (classe D) da 1000 watt, un EQ attivo a 3 bande e il controllo High Frequency Cut che smorza le frequenze acute così da ottimizzare il suono, in special modo sui palchi.

Per quanto riguarda il prezzo, il Tone Master Pro ha un listino di 1.899 euro, in linea con le sue caratteristiche e come sfida diretta a specifici concorrenti.

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale di Fender.