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Il suono della testata da basso Ampeg PF-800

Una testata capace di erogare 800W su 4ohm con un circuito di preamplificazione che fa uso di Mosfet. Ma come suona? Ascoltatela nel nostro video test!

Il PF-800 fa parte della serie Portaflex di Ampeg ed offre prestazioni davvero notevoli in un design ultracompatto, perfetto per i bassisti che hanno bisogno di molta potenza ma che non vogliono spezzarsi la schiena nel trasporto dei propri strumenti di amplificazione.
Collegandola ai cabinet della stessa serie, anch’essi compatti e comodi da portare in giro per palchi e sale prova, si ottiene un setup completo in stile vintage che oltre ad essere estremamente potente, ha dentro di sé tutto il DNA del famoso timbro Ampeg.

Non c’è quindi cosa migliore che ascoltarlo in azione dalle mani del musicista Davide Di Camillo, che per l’occasione imbraccia un bel basso elettrico Yamaha Broad Bass (modello BB734A), registrato negli Hologram Studios di Giacomo Pasquali e Giampiero Ulacco.

Ampeg PF-800

Come abbiamo già detto, sono ben 800 i watt erogati da questo amplificatore, che si divide tra una sezione preamplificatrice calda e musicale gestita da Mosfet, e una sezione finale in classe D che oltre a fornire tanta potenza con quasi nullo surriscaldamento, garantisce anche una pulizia sonora notevole.

Sul frontale troviamo i controlli di tono bassi/medi/alti, più un controllo dedicato in specifico alle medie frequenze a 5 posizioni, due boost che possono agire alternativamente o contemporaneamente sugli estremi di banda e, utilissimo, un compressore integrato.
Abbiamo poi un mute (utilizzabile anche via footswitch), un attenuatore per il segnale d’ingresso di -15dB e il controllo di mix del loop effetti (gestione della miscelazione tra segnale diretto ed effettato).
Utili poi anche le due prese jack, una per l’audio IN di un dispositivo esterno, l’altra OUT per l’uso delle cuffie.

Ampeg PF-800

Sul retro, oltre alle classiche uscite Speakon o 1/4″ TS per gli speaker (due cabinet possono essere messi in parallelo o in daisy chain), troviamo anche un direct out bilanciato XLR: utile per collegarsi direttamente a un mixer/impianto o a un’interfaccia per il recording, questa uscita gode di un attenuatore di -40dB, dell’opzione Pre/Post per l’equalizzazione e di un selettore di ground lift per prevenire loop di massa.

L’ingresso Pwr Amp IN consente di poter bypassare la sezione preamplificatrice utilizzando quella finale con un preamp esterno, mentre l’uscita Preamp OUT di uscire direttamente dal Pre verso un altro finale o verso un cabinet attivo.

Yamaha Broad Bass

È possibile collegare una pedaliera di controllo per avere sotto il piede il mute e il controllo del loop effetti. Infine, abbiamo anche l’uscita specifica per collegare un accordatore.

Maggiori informazioni, compresi i manuali di funzionamento, sul sito ufficiale Ampeg.