Se c’è un chitarrista che davvero si può definire un “multiverso” di esperienze e stili quello è Nazzareno Zacconi, sempre alla ricerca di nuove sonorità, sia acustiche che elettriche.
Conosciamo Nazzareno oramai da molti anni ma ogni volta che lo sentiamo suonare è una sorpresa. Questo perché possiamo vederlo su un palco pronto a far ringhiare tonnellate di watt hard rock ed heavy metal, così come coccolare le nostre orecchie con dolci melodie acustiche e farci battere il piede con il groove del suo fingerstyle.
In ogni singola occasione Nazzareno riesce a spremere il meglio dai suoi strumenti.
Strumenti con cui del resto ha un rapporto sincero e profondo, come abbiamo potuto leggere in una sua recente intervista proprio sul nostro portale.
Alla fine anche Nazzareno è così, un musicista sincero, che fa quello che gli piace ma allo stesso tempo si prodiga in mille esperienze, sempre alla ricerca del nuovo senza la paura di mettersi in gioco, senza rimanere mai sui propri lidi sicuri.
Come lui stesso ha dichiarato, il suo stile è alla costante ricerca di nuove forme evolutive, di nuovi perfezionamenti e stimoli.
Abbiamo parlato di tutto questo con lui, ma soprattutto lo abbiamo fatto suonare e ci siamo concessi anche qualche pillola didattica su diretta richiesta del pubblico.
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