La Fender Stratocaster che ci fa luccicare gli occhi oggi non è una “semplice” Custom Shop, ma è la chitarra che ha celebrato i 30 anni dalla nascita di questa branca della produzione di chitarre dalle altissime prestazioni, la punta di diamante del marchio americano nato dal genio di Leo Fender.
Come è facile da prevedere, il lavoro dei maestri liutai di Fender qui si è concentrato su ogni particolare, per creare, come sentirete anche nel video, una chitarra esattamente a metà tra la tradizione degli inizi e la maneggevolezza moderna e, soprattutto, dotata di un suono grosso, arioso e caldissimo, ciò che spesso si ricerca (non senza fatica…) da una Stratocaster di razza!
Il Custom Shop nacque nel 1987 per i grandi professionisti della musica, che si recavano in azienda per avere il proprio strumento secondo delle specifiche scelte da loro, così da avere uno strumento su misura. Da lì sono nate le prime serie limitate e, successivamente, si è aperta una vera e propria commercializzazione nei negozi di esemplari vari e diversi, ognuno pressoché unico, basati su varie specifiche e riferimenti tecnici ed estetici.
Questo esemplare, in particolare, presenta un aspetto relic, ma nasconde sotto questa livrea green “consumata” alcuni particolari da fuoriclasse, a partire dal bel manico tagliato di quarto (quartersawn), che non solo conferisce una trasmissione sonora senza alcuna inerzia lungo tutta la sua lunghezza, ma assicura anche una forte stabilità del tempo e al variare delle condizioni climatiche, che come si sa in chitarre in stile Fender sono cose di cui tener conto.
I pickup sono, ovviamente, tre single coil con il centrale reverse wound e reverse polarity, avvolti a mano come nelle migliori chitarre che escono dal Custom Shop, Master Built comprese.
Per qualsiasi altra informazione su questa e altre Fender Stratocaster Custom Shop disponibili in negozio contattate direttamente Tomassone.
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