HomeStrumentiStoria & Teoria - SoftwareMy 4 Bars Loop, esperimenti musicali su 4 battute – Pt.2

My 4 Bars Loop, esperimenti musicali su 4 battute – Pt.2

Comporre musica su solo 4 battute: si-può-fare! Secondo episodio...

Questa volta sono partito al contrario rispetto al primo episodio: da un arpeggio di chitarra acustica, su cui ho costruito un arrangiamento che mescola sonorità vintage e contemporanee. Siamo in E maggiore e gli accordi sono soltanto E e B.

chords

Costruzione della traccia musicale

  • Acoustic Guitar: Eko Evo 018 suonata con le dita, pollice che suona basso ostinato in quarti mentre le note acute sono prese con intervalli di sesta (G# e E sull’accordo di E, D# e F# su quello di B) che rispondono in levare al basso. Nel cambio di accordo abbiamo un F# al canto (nona o seconda maggiore dell’accordo di E) seguito da D# che anticipa di un ottavo l’accordo di B, mentre nell’ultima battuta un passaggio sul C# (seconda maggiore dell’accordo) per tornare al E.
  • Lo-Fi Organ: un pad di organo (scopriremo poi il suono utilizzato) suonato con la mano sinistra sulla tastiera: due B all’ottava che restano legati su entrambi gli accordi e la terza voce che alterna le note E e F# dei due accordi.
  • Kick: in contemporanea con l’organo si aggiunge questa cassa in 4 programmata con lo Step Sequencer di Logic in cui in realtà ho inserito due suoni di cassa, la seconda un po’ più morbida che suona sull’ultimo sedicesimo di ogni battuta.
  • Electric Guitar: semiacustica Eko C29 (335 style), magneti in posizione centrale, Kemper con il suono Dirty Watts (profilo Hiwatt di Massimo Varini) con un po’ di tremolo e un leggero delay come ambiente. Anche questa parte, suonata in hybrid picking, è fatta di bicordi presi per intervalli di sesta (e una quinta di passaggio nella seconda battuta), sono fondamentali gli slide e le legature.
  • Lo-Fi Marimba Dly: una marimba sintetica che svolge un lavoro sia melodico, fatto prevalentemente di arpeggi, che ritmico dato che le note sono sempre sugli ottavi in levare e soprattutto con un delay ad ottavi puntati.
  • Bass: insieme alla marimba entra il basso che svolge il suo lavoro in maniera semplice con un gioco di ottave sul E e un cromatismo per arrivare al B.
  • Claps: tre suoni di clap (battiti di mani) a diverse altezze terminano la ritmica (e tutto il loop) facendo anche le veci del rullante, anche questi programmati con lo Step Sequencer.

Addentriamoci nella scelta dei suoni e nel mix

  • Nella channel strip dell’acustica troviamo Chan EQ di Logic con cui ho corretto due frequenze risonanti e definito un po’ il colore generale, e Compressor (anch’esso nativo) con il Classic VCA (simulatore del DBX 160A) che colora la chitarra con una leggera distorsione armonica e la tiene bene nel mix.
  • Sul canale della chitarra elettrica un eq con una campana larga alza i 2500Hz di 2db, praticamente un boost sulle medio-alte per far venir fuori meglio le note sulla seconda corda suonate con le dita, a seguire il Red 3 Compressor Focusrite con un attacco abbastanza veloce.

Prima di andare avanti serve spiegare Low-Fi Glow (Native Instruments) che uso in Kontact: è uno strumento che lavora con layer di due suoni, in questo caso ho preso il preset Lullaby Blips formato da una Marimba (suono A) e un Organo (B) che ho deciso di lavorare e usare separatamente.

  • Per il suono di organo vedete il balance spostato completamente su B, l’organo è un po’ etereo e ovviamente low-fi, nella channel strip un po’ eq, compressione e soprattutto Saturation Knob di casa Softube che, come dice il nome, aggiunge una bella saturazione.
  • Il suono della marimba l’ho lavorato direttamente dentro Kontakt, sia per definirne bene il suono che per delay.
  • La catena sulla traccia del basso viene dal preset di Logic Hi-Fi DI che vede Noise Gate, Bass Amp settato su una DI, eq e compressore. A partire dal preset sono andato a modificare alcuni parametri soprattutto della DI e dell’eq (si vede in Red 3 spento che avevo provato come alternativa).
  • Ho usato Drum Machine Designer (DMD) di Logic sia per i kick che per i clap, non sono partito da nessun preset in particolare ma sono andato a scegliere i campioni dalla vasta libreria nativa, compiendo qualche aggiustamento in DMD, ad esempio i suoni di clap hanno un diverso posizionamento stereofonico. In entrambe le catene la compressione è del Red 3.
  • Nell’ultima parte del video mostro i riverberi usato per la chitarra acustica, una room e una hall entrambe proveniente da LX480 di Relab Developement, e il Tube Delay (Sofetube) che con le sue valvole (virtuali) va a creare un ambiente caldo.
  • Come nel caso del primo episodio sullo Stereo Out c’è Bx_masterdesk Classic che comprime e apre sensibilmente il panorama stereo.

Anche in questo caso l’idea generale di questo loop viene da un brano molto famoso del panorama contemporaneo, lo avete già indovinato?
Il mio intento, in questi casi, non è quello di copiare, ma quando sento qualcosa che mi colpisce mi chiedo se sono in grado di creare io una produzione che abbia quel sapore, così la prendo come una sfida per imparare e sperimentare, che è il consiglio che voglio dare a tutti voi quando ascoltate qualcosa che vi piace.

Vi saluto invitandovi ad utilizzare questo materiale per suonare, imparare le parti che vi ho descritto o utilizzare questo loop come backing track per divertirvi!