HomeStrumentiChitarra - Test & DemoProviamo la Superstrat e la nuova chitarra Headless di ArtLab Guitars

Proviamo la Superstrat e la nuova chitarra Headless di ArtLab Guitars

La liuteria italiana è un vanto per il nostro Paese, vi facciamo conoscere Artelab Guitars, marchio creato da un artigiano veneto che ha fatto del design e del made in Italy il suo punto di forza.

Anche in questo caso, come spesso è avvenuto negli ultimi mesi, sfrutteremo il format del test approfondito direttamente nei nostri studi, per “portarvi” fisicamente tra le mura di Musicoff insieme ad ospiti musicisti.

Oggi sono con noi Francesco Savarese e Riccardo Falcari che ci aiuteranno a scoprire ogni caratteristica di questi strumenti facendoli ascoltare, analizzando tutti i dettagli delle lavorazioni ed esprimendo il loro parere da professionisti della musica.

La Superstrat

Il concetto di “Superstrat” non è certo una novità, visto che è in voga sin dagli anni ’80. In parole semplici, si tratta di partire dal classico design di una Stratocaster, adattandola alle esigenze moderne e raffinando tutti quei particolari che possono rendere il playing più performante e non solo confinato agli usi classici per cui questo design fu progettato oramai quasi 70 anni fa.

Pur non essendo una novità, tuttavia, questo tipo di approccio alla concezione dello strumento ha dato e dà ancora luogo a soluzioni tra le più diverse, anche a seconda del target del musicista, da coloro che vogliono uno strumento più versatile, a quelli che cercano la velocità estrema del playing, a coloro che desiderano un sound più aggressivo e caratteristiche più affidabili su taluni parametri, e molto altro ancora.

In questo specifico esemplare (visto che come ogni liuteria artigianale gli strumenti sono personalizzabili), il liutaio Antonino Dell’Arte di ArteLab Guitars ha studiato alcune soluzioni davero particolari, a partire ad esempio dal profilo del manico, che è un misto tra due design classici ed è studiato proprio per rendere il più comodo possibile il lavoro della mano sinistra del chitarrista.

Ma il buon Antonino non si lega solo alle forme ereditate dal passato visto che…

Chitarre senza paletta

Visto che, appunto, sfrutta tutte le soluzioni di liuteria che a suo parere possono affascinare i musicisti, anche rischiando qualcosa.
E una percentuale di rischio sicuramente ArteLab la prende con le cosiddette chitarre “headless”, cioé senza paletta, una tipologia che già abbiamo visto nel passato e che genera sempre forti dibattiti tra i chitarristi.

Tuttavia, Antonino non ha deciso di seguire anche una certa filosofia di suono in voga decenni fa, ma di creare uno strumento headless in grado di dare delle sensazioni da “fuoriserie”, con timbriche che sicuramente non dovrebbero faticare a convincere anche i più scettici.

Il tutto unito a una suonabilità portata all’estremo, oltre che a caratteristiche evolute sia nella scelta dei componenti che di design.

Non ci dilunghiamo quindi oltre, visto che tutto il resto lo ascolterete direttamente nel video grazie al lungo e approfondito test dei due strumenti.

Per maggiori info sulle creazioni di Antonino Dell’Arte, collegati ora al sito ufficiale di ArteLab Guitars.