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Storia di Gibson: ES 335, la signora del Blues

Le ES (Electric Spanish) 335 è una delle meraviglie di casa Gibson, le sue forme generose hanno accompagnato negli anni tanti chitarristi, tra cui moltissimi a tine blues come B.B. King, Eric Clapton e Alvin Lee, ma senza dimenticare lo spirito primigenio del R'n'R nelle mani di Chuck Berry.

Hey Chuck, sono tuo cugino Marvin, Marvin Berry. Sai quel nuovo sound che stavi cercando? Bene, senti questo!
Quanti di voi ricordano questa frase tratta da una famoso film, Ritorno al Futuro, in cui uno scatenato Michael J. Fox si esibisce davanti a un’attonita platea con una funambolica “Johnny B. Goode”?
Ebbene, molti ricorderanno la bellissima chitarra rossa che imbraccia, una Gibson ES 335, anche se, come molti sanno, si tratta di un falso storico, poiché nel 1955, anno in cui si svolge la performance, quella chitarra ancora non era stata inventata.

L’anno reale di nascita, invece, è il 1958, proprio in mezzo a quelli che sono considerati gli anni d’oro della produzione Gibson, soprattutto per quanto riguarda la sorella Les Paul.
Si tratta della semiacustica Gibson per eccellenza, un modello a cassa più stretta rispeto a quelli già in produzione, un avvicinamento quindi alle solid body pur mantenendo le caratteristiche sonore di una semi-hollow.

Per quanto la famosa “The Log” di Les Paul sia identificata da sempre come il prototipo della sua omonima chitarra, bisogna dire che anche solo a un primo sguardo risulta chiaro come questa sia intimamente legata anche alla successiva creazione della 335.

Il resto ce lo facciamo come sempre raccontare da Davide Tomassone, direttamente dalle sale del negozio Tomassone Roma, e ovviamente ascoltiamo alcune bellissime riedizioni attuali grazie alle mani di Moreno Viglione.

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