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Si può mixare una batteria (quasi) senza l’uso di compressori?

Inizia la nuova stagione dei nostri amati Mixing Tricks e l'episodio 74 prende vita da una domanda che mi avete rivolto e che, in effetti, ci apre un interessante scenario...

L’idea nasce come spin off in pillole del mio corso completo Mix & Mastering: Modern Pop che potete trovare e, se volete, acquistare sulla piattaforma Improve Your Mix. In questo corso si può assistere al mix di un brano in tutte le sue fasi, da quelle iniziali fino al mastering finale.

Ebbene, com’è noto anche da alcuni precedenti Mixing Tricks, a me piace solitamente mixare i suoni di batteria con il minimo uso dei compressori. Nel caso del brano proposto nel corso, tuttavia, la parte ritmica era coperta da una batteria ottenuta con sample e programmazioni, così qualcuno giustamente mi ha chiesto: se fosse stata una batteria vera, suonata da un vero batterista, ripresi da veri microfoni, avresti potuto evitare in gran parte l’uso dei compressori?

Ebbene, la risposta ovviamente c’è (chiaramente per ciò che riguarda il mio metodo di mix) e ve la darò nel corso di ben tre video, a partire da quello odierno, in cui cercherò di farvi capire perché il mio approccio resta comunque simile anche nel caso di un suono acustico e reale, su tutti i pezzi che compongono il drum kit, chiaramente ognuno trattato a suo modo secondo le necessità.

Vi auguro quindi una buona visione e vi invito a visitare il mio sito web Tommydellolio.com