Se al giorno d’oggi ci vuole coraggio e intraprendenza a far uscire un nuovo album, pensate cosa vuol dire farne uscire 8 tutti insieme!
Chi è Matt Smith? Decisamente un nome che suonerà nuovo a molti di voi, tranne forse una nicchia. Alcuni italiani lo potrebbero già conoscere perché Smith ha avuto l’occasione di condividere il palco a Milano con i nostrani Four Tiles, il quartetto di Cesareo e del nostro grande amico Stefano “Sebo” Xotta.
Matt Smith è tante cose: un musicista, un insegnante (National Guitar Workshop), un produttore musicale e autore, da oltre 30 anni. È uno dei principali dimostratori per marchi quali Ovation, Takamine, Tech 21, ecc.
In veste di musicista, ha già una decina di album all’attivo che, per l’occasione (come se non ci fosse già abbastanza carne al fuoco!) stanno per essere tutti ristampati. Ha scritto centinaia di canzoni e prodotto oltre 100 dischi e anche pubblicità e colonne sonore.
Non parliamo poi della sua attività da session-man in studio, visto che il suo talento si adopera sui seguenti strumenti, prendete nota: chitarra acustica, elettrica e baritona, basso, banjo, mandolino, dobro, sitar, Mohan vina, steel guitar, ukulele, saz, cumbus, charango, tiple.
Facile capire quindi perché siano in arrivo così tanti album, trattandosi di un artista dalla creatività esplosiva.
Saranno tutti editi dalla 6 String Ranch Records, di seguito ve ne diamo una descrizione in sintesi sperando che troviate il tempo di ascoltarli, uno alla volta, con la dovuta calma e attenzione come merita la buona musica.
Being Human
L’album più importante tra tutte queste registrazioni – ha richiesto 4 anni di tempo per la sua realizzazione e contiene brani che riflettono i problemi legati alla condizione umana. Le canzoni affrontano temi molto ampi, l’amore, la morte e la spiritualità, insieme ad argomenti attuali come l’immigrazione, il narcisismo e la dipendenza. Smith è supportato sull’album da un cast di musicisti internazionali stellari.
Parlor
È un album strumentale di sola chitarra registrato interamente utilizzando una chitarra parlor Thompson and Odell del 1890 che è stata tramandata attraverso 4 generazioni nella famiglia Smith! “One Man – one guitar – one take” è stato il concetto di questo album che vede sia parti composte che improvvisate.
Chop Shop – Live at Strange Brew
È stato registrato nel leggendario club a sud di Austin durante uno degli show domenicali pomeridiani in cui la band era residente. Il Chop Shop era il trio di Matt Smith in cui i brani venivano usati come piattaforma per esprimere la creatività e l’improvvisazione dei musicisti. Gli elementi sono Smith , Ed Friedland al basso e Bryan Austin alla batteria.
Matt Smith’s World – Live at the Saxon Pub
Comprende Matt Smith, insieme ai professionisti di Austin Ernie Durawa (batteria), David Webb (tastiere e voce), Joe Morales (sax, flauto e voce), Aaron Lack (steel pan, percussioni e voce) e Mark Epstein (basso). L’album è stato registrato da Richard Vannoy durante la performance settimanale della band nell’iconico locale.
I Volumi 1-4 di Matt Smith 1988-2020 completano gli 8 album realizzati. La collezione è composta da brani estratti dai 10 album precedentemente realizzati da quando la carriera solista di Matt Smith è iniziata.
- Vol. 1- Upstate NY :1988-1994
- Vol. 2 – NYC: 1994-2005
- Vol. 3 – NYC/Austin: 2005-2011
- Vol. 4 – Austin: 2011-2020
Gli altri album di Matt Smith che sono stati ristampati sono:
- Matt Smith Band
- Whisper to a Scream
- Tanqueray Rocks; Live at The Ritz Delta Radio
- Black and White
- Big Fun
- Free Beer and Chicken
- What I Feel for You
- Chop Shop
- Matt Smith’s World
Per maggiori informazioni su come ottenere copie fisiche o digitali degli album collegatevi al sito della 6 String Ranch.
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