L’ultima lezione di questa stagione di lezioni di canto con Serena Ottaviani ci mette di fronte un vero e proprio classico: la colonna sonora del film Titanic, “My Heart Will Go On“, firmata da Celine Dion.
Inutile dire che si tratta di un classico senza tempo, uscito nel 1997 nell’album Let’s Talk About Love dell’artista canadese, ma inutile ribadire che noi tutti lo conosciamo come tema principale del film campione d’incassi Titanic, accompagnato dalla famosissima scena dei due innamorati sulla prua del transatlantico.
Tolta la parentesi romantica, il brano non è solo una pregevole composizione pop, ma è anche un esercizio di notevole difficoltà per qualsiasi cantante. Questo sia per la difficoltà di certi passaggi, sia per l’interpretazione e, di fondamentale importanza, per la corretta sillabazione, che come vedremo grazie all’aiuto dell’allieva Giada Virgili, ricopre un ruolo di primo piano nel permettere alla voce di muoversi con eleganza tra le delicatissime trame tessute dalla canzone.
Controllo, controllo, controllo insomma. Ci vorrà una grande concentrazione per portare in fondo un brano che deve essere trattato con i guanti di seta, per non risultare mai sgraziati. E occhio, soprattutto alla fine, a non sparar troppo con la voce né, all’estremo opposto, a evitare di sparire quasi completamente nelle parti basse, il controllo della dinamica deve essere perfetto.
Ivan Omiciuolo, trainer di Shure e Prase Media Technologies, ci dice ora qualcosa in più a proposito del microfono che è stato scelto per il brano e la voce di Giada, un classico Shure SM58.
- Tipo di trasduttore: dinamico
- Figura polare: cardioide
- Risposta in frequenza: 50 Hz – 15 kHz
Il leggendario SM58 ha una risposta in frequenza che consente di ottenere una voce molto intellegibile anche all’interno di mix particolarmente complessi. Adatto all’utilizzo su palchi in cui il volume del monitoraggio è particolarmente elevato.
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