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Arturia MatrixBrute, il sintetizzatore analogico sul banco di prova

Il prossimo video test che pubblicheremo riguarderà il DrumBrute, che già vediamo in questo video; per tutte le informazioni su MatrixBrute e tutti i prodotti Arturia fate riferimento al sito web di MidiWare, distributore ufficiale del marchio.

Il marchio francese Arturia si è guadagnato dai primi anni duemila ad oggi un grande rispetto tra i musicisti professionisti e amatori appassionati di strumenti a tastiera elettronici, soprattutto di tutta quella branca che ancora vuol vivere, e come dargli torto, dei suoni analogici di vecchia data, con tutto il loro calore e la loro potenza, ben documentata in migliaia di produzioni musicali di decenni or sono (ma anche molti album moderni).

Arriva quindi Arturia MatrixBrute, che è figlio dell’esperienza già maturata con MiniBrute e MicroBrute. In questo progetto gli ingegneri del brand si sono messi d’impegno a creare un sintetizzatore analogico estremamente completo, con 3 oscillatori Brute (2 VCO Analog + 1 Analog/Linear VCO/LFO), filtri Ladder e Steiner-Parker (12/24 dB per ottava), 3 inviluppi, Noise Generator, 2 LFO, 5 effetti analogici e una matrice di modulazione estremamente performante. 

Ma, soprattutto, si sono concentrati sul suono, che oggi ascoltiamo grazie all’aiuto del musicista professionista e amico di MusicOff Luciano Zanoni.

Le timbriche del MatrixBrute, come premesso, vengono da un core analogico. Per rispettare questa impostazione, anche gli effetti selezionabili sono analogici al 100%. Troviamo quindi on board riverbero, delay e chorus, nonché un arpeggiatore e un sequencer a step (SEQ, 64 step per sequenza).
Le possibilità creative sono pressoché infinite, sia grazie alla manipolazione totale della propria palette di suoni e del sound routing, sia alle generose connessioni (MIDI, Gate I/O, USB, ecc.) per device esterni con l’ovvia possibilità di sincronizzare perfettamente le macchine. 

La comodità del playing è assicurata dalla tastiera “Synth Action” a 49 tasti con Aftertouch.

Arturia MatrixBrute, il sintetizzatore analogico sul banco di prova

Se il suono è analogico, ciò non esclude che la natura modulare del synth possa avvalersi di 256 preset per salvare e richiamare i nostri suoni in modo immediato. La generosa matrice posta sul pannello offre 16 sorgenti e 16 destinazioni ed è impiegabile sui preset, sul sequencer e per controllare gli effetti.

Arturia MatrixBrute, il sintetizzatore analogico sul banco di prova

Il prossimo video test che pubblicheremo riguarderà il DrumBrute, che già vediamo in questo video; per tutte le informazioni su MatrixBrute e tutti i prodotti Arturia fate riferimento al sito web di MidiWare, distributore ufficiale del marchio.

Arturia MatrixBrute, il sintetizzatore analogico sul banco di prova