HomeStrumentiChitarra - DidatticaGli accordi composti (compound chord) sulla chitarra

Gli accordi composti (compound chord) sulla chitarra

Seconda lezione di chitarra della mini-serie firmata da GIovanni Candia, insegnante presso il Saint Louis College of Music di Roma.

Il secondo appuntamento con Giovannia Candia punta il riflettore sugli accordi composti, ovvero formati da due entità armoniche distinte, come un basso più una triade o due triadi sovrapposte.

In verità, molti di voi utilizzano sicuramente già delle forme di compound chords anche senza saperlo. Per capire bene cosa intendiamo, prendiamo una triade e applichiamo un rivolto, così da avere, ad esempio, una triade di do con il mi al basso.
Ecco, noi adesso però facciamo una cosa diversa, ovvero applichiamo al basso una nota che non fa parte della triade. Ecco che stiamo entrando nel mondo degli accordi composti…

Il resto ve lo spiegherà Giovanni nel video, buona visione!

Chi è Giovanni Candia

Giovanni Candia si avvicina allo studio della chitarra all’età di dieci anni. L’iniziale interesse per il blues si tramuta presto in una forte passione per il jazz, genere musicale che approfondisce al Saint Louis College of Music di Roma, seguendo dapprima il percorso di diploma tradizionale e successivamente il triennio jazz.

Dopo aver concluso gli studi triennali al Saint Louis, consegue il diploma accademico di secondo livello in chitarra jazz presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma. Contemporaneamente alla formazione musicale, consegue la laurea di primo e secondo livello in Scienze della Comunicazione presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma.

Giovanni Candia

Si è esibito in numerose rassegne musicali sia in Italia che all’estero. Nel 2019 pubblica “Terra Tranquilla”, primo disco del quartetto Scape, dove figura sia come chitarrista che come compositore, arrangiatore e produttore. È attivamente impegnato in progetti musicali originali, sia in veste di chitarrista che come compositore e produttore.

Da sempre fortemente interessato alla didattica musicale, dal 2015 è docente presso il Saint Louis College of Music, dove si occupa di aree disciplinari come ear training, teoria e armonia, laboratori di musica d’insieme e chitarra. È fortemente attivo nei progetti di interscambio e cooperazione internazionale legati all’attività del Saint Louis.

Ha fatto parte di diverse giurie tecniche sia in Italia che all’estero (European Jazz Contest, ISMEZ Music Live, B-Jazz International Contest), Panico, Stufano e Candia.