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Chitarra Jazz: il frigio maggiore sull’accordo di 7a di dominante

Ben ritrovati a tutti gli amici di MusicOff con questo nuovo articolo sull’improvvisazione jazz.

Proseguiamo il percorso intrapreso già da diversi articoli, sempre con la progressione IIm7, V7, Imaj7 che oltre ad essere molto comune nel genere swing e be-bop, è una progressione dall’alto contenuto armonico, in quanto è in grado di sintetizzare il principio armonico di preparazione (IIm7) tensione (V7) e risoluzione (Imaj7).

Armonizzazione della scala maggiore

Proprio su questa progressione, vorrei sottoporre l’importanza dell’accordo di dominante che trasporta la tensione, grazie all’intervallo di Vb (tre toni o tritono) in esso contenuto tra le note B (III maj dell’accordo) e F (VII minore dell’accordo)

Ora vorrei spostare l’attenzione sull’armonizzazione della scala minore armonica, derivata dalla scala minore naturale (relativa della scala maggiore) in cui si altera il settimo grado innalzandolo di un semitono, in modo che nella sua armonizzazione si vanno ad alterare tutti gli accordi che contengono questa nota, in special modo l’accordo che si forma sul V grado, che nella sala minore naturale essendo un accodo minore settima, non contiene l’intervallo di tritono come nel modo maggiore e non ha quindi la forza della dominante di potente risoluzione sul primo grado.
Potremo quindi affermare che la scala minore naturale abbia un problema armonico che si risolve appunto con la scala minore armonica.

Armonizzazione della scala minore naturale di C

Armonizzazione della scala minore armonica di C

Possiamo quindi notare, come l’accordo di settima di dominante (G7) sia in comune nell’armonizzazione della sala maggiore e in quella della scala minore armonica.

Il Frigio Maggiore

Da questo principio, possiamo quindi dedurre che nella progressione Dm7, G7, Cmaj7 potremo applicare sull’accordo di settima di dominante, sia la scala maggiore, sia la scala minore armonica di C minore ottenendo cosi una sonorità molto interessante ed esotica denominata “frigio maggiore” facciamo chiarezza con il pentagramma e l’analisi melodica:

Conseguentemente nelle nostre improvvisazioni potremo applicare questo colore, facendo attenzione allo scambio di modalità che abbiamo tra C maggiore e C minore armonico. La nota Eb sarà la discriminante su cui porre una certa attenzione.

Ci vediamo al prossimo appuntamento con l’augurio di buono studio e buon divertimento!

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