L’azienda tedesca ha presentato a gennaio interessanti novità sia nelle tradizionali sue aree di competenza, quella dei piatti musicali e quella delle percussioni, sia nei settori in cui si è affacciata da poco: bacchette e spazzole e strumenti per la meditazione.
Partendo dal settore piatti, ci sono ben otto nuovi Trash Crash nella linea top Byzance, ora disponibili in tutte le serie della suddetta linea.
Per la Brilliant e la Traditional le misure dei nuovi Trash Crash sono di 16 e 18 pollici; di 18 e 20 pollici per la Dark; di 18 per la Extra Dry e la Vintage.
Realizzati in bronzo B20 e martellati a mano, questi popolari ‘piatti effetto’ sono caratterizzati dalla presenza di otto o 10 buchi che consentono una rapidissima propagazione dell’onda sonora generata dalla percussione e un altrettanto rapido decay del suono.
Appassionati di rock e metal potranno scegliere tra sei nuovi ‘pesi massimi’, altrettanti piatti classificati come heavy nella serie Classic Custom Dark, in lega di bronzo B10 martellati a macchina, dal suono aggressivo e decisamente presente: crash da 16 e 18 pollici, un china da 18, un hi hat da 14 e ride da 20 e 18 pollici, quest’ultimo in modalità Big Bell.
Non è un piatto, ma reca il logo della casa e quello della serie ammiraglia il nuovo accessorio ‘salvavita’ del batterista, la Byzance Drum Key placcata in bronzo ‘anticato’, una finitura accattivante e che rimanda immediatamente ai modelli più popolari del produttore tedesco.
Molto ampia l’offerta per quanto riguarda le percussioni, tra cajon, djembé, congas, tamburi a calice e a cornice, piccoli strumenti e hardware.
Due nuovi Stomp Box Set sembrano l’ideale per avere un suono di cassa in situazioni acustiche, unplugged o esibizioni di strada: sono completi di un pedale dotato di battente rovesciato e di una scatola in legno in cui alloggiare la versioni Analogica o quella Digitale, quest’ultima dotata di 5 suoni pre-pogrammati.
I Cajon della serie Snarecraft sono oggi disponibili in due misure con la tapa (la parte frontale) nell’elegante Burl Wood (radica), presente anche in un modello della Jam Series edella Mini Series, nonché nella versione Deluxe della confezione ‘fai da te’ (Make your own cajon, ossia da assemblare).
Nuovi Djembe nelle serie Alpine (modello da 12”) nelle quattro finiture disponibili. Nuovo anche il Jr. Djembe da 7pollici, piccolo e leggero, da tenere sempre con sé.
Un maestro della percussione afrocubana firma i Diego Galé Signature Congas & Bongos in legno di chamchuri (un’essenza tailandese) e un hardware in nickel spazzolato per un set di strumenti dal look davvero notevole.
La tumba misura 12 pollici e mezzo, la conga 11 e 3/4, il quinto 11 pollici e sono disponibili sia in pelle di bufalo sia con pelli Remo Fybreskin.
Queste ultime sono montate anche sul bongò (macho da 7 pollici, hembra da 8 e mezzo), disponibile anche con pelli di vitello.
Pelli sintetiche per timbales sono oggi diponibili in finitura nera nei diametri da 13 a 15 pollici e da 8 e 10 per i mini-timbales che corredano i set di molti batteristi.
Molto belli i tre Dounmbek realizzati in Egitto per la casa tedesca, in alluminio pieno, pelle sintetica da 8 pollici e 3/4, rivestimento esterno a mosaico su sfondo bianco madreperlato (Palace, Royale e Imperial).
Tra i tamburi a cornice, realizzato un Artisan Edition Riq Drum dal corpo in legno con finitura a mosaico arricchito da 10 coppie di piattini in bronzo; 8 pollici e 3/4 il diametro della pelle sintetica montata. Pelle naturale di maiale da 12”, corpo in quercia del Siam e piattini in alluminio per l’italianissimo Tamburello.
Tra le percussioni a mano da segnalare il Dual Chamber Shaker, per il prossimo Natale le campanelle da slitta o Sleigh Bells con impugnatura ergonomica, il Fiberglass Guiro con ben tre differenti superfici da raschiare e due buchi rivestiti di comoda gomma per una presa più che sicura, e tanti ovetti (Egg Shakers) in set da 24 pezzi, neri o multicolori, per ensemble o classi di percussioni.
Molte novità anche nel settore Hardware, dal Didgeridoo Stand alla pratica Michrophone Clamp, da stringere al bordo della buca del cajon, dallo Standard Frame Drum Holder, attacco universale per sospendete a un’asta qualsiasi tamburo a cornice, ai Microphone Cymbal e Drumset Clamp Set, per posizionare al meglio sui cerchi di batteria e percussioni i microfoni, risparmiando spazio.
Per quanto riguarda bacchette e spazzole, ben 21 nuovi prodotti: tra i battenti signature da segnalare i modelli firmati da Luke Holland e Calvin Rodgers, aggiunte le bacchette 8A e 9A alla Hybrid Series, i cui 5 modelli sono ora tutti disponibili anche nella versione Hard Maple oltre che in quella American Hickory.
Stessa essenza, quest’ultima, per le tre nuove bacchette Concert dedicate al mondo classico, i modelli HD1, HD2 e HD4.
L’assortimento di bacchette per Timbales si arricchisce di un modello da 7/16” mentre i due modelli già in catalogo vengono ora forniti anche nelle versioni ‘allungate’ di 0.5”. Tra gli accessori, presentati due nuovi Practice Pad da 6 e 12 pollici dalla superficie battente in gomma mediamente soffice e quella inferiore in schiuma antiscivolo.
Lo Stick Wax è invece una cera da apporre a qualsiasi bacchette o mallett per impedire che sfuggano dalle nostre mani.
Per la Nino Percussion, linea dedicata ai percussionisti in erba, le novità riguardano i Mini Melody Steel Tongue Drums preintonati da 5 pollici e mezzo, disponibili in bianco e rosso, i nuovi supporti per congas e i manici in cuoio per piatti a coppia.
Concludiamo la rassegna delle novità Meinl con la linea Sonic Energy, che si arricchisce di numerosi modelli di Kalimba, di Sensory Handpan in acciaioinossidabile (con due fori nella superficie inferiore, per indirizzare il suono verso il pubblico e verso l’esecutore), di Singins Bowls (campane tibetane) in quarzo purissimo, di un Indian Premium Wind Gong da 22”, di tanti Shakers realizzati con materiali naturali e di altri piccoli strumenti e accessori per produrre suoni ‘esoterici’ e rilassanti.
I prodotti Meinl sono distribuiti nel nostro paese da Adagio Italia.
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