Esperanza Spalding, un’artista eccezionale
Bassista, contrabbassista, vocalist e cantautrice, attraversando i generi musicali con una naturalezza che può risultare disarmante: il suo nome è Esperanza Spalding.
Ed è un nome che ha ormai ben poco bisogno di presentazioni un po’ in tutto il mondo, nonostante la carta d’identità tutt’altro che stagionata (classe 1984, ma già attiva a livello di produzione da almeno una quindicina d’anni).
Quando si parla di lei, le definizioni musicali di riferimento fioccano: Jazz, Fusion, R&B, Soul… poco importa in realtà, perché con qualunque cosa si cimenti, Esperanza Spalding sa regalare emozioni in quantità, padroneggiando al tempo stesso la materia come se ogni cosa fosse il suo focus abituale.
Tiny Desk Concert, tocca a Esperanza Spalding
Il format di NPR Music è un celebre elemento di intrattenimento musicale, nonché banco di prova al quale gli artisti più in gamba difficilmente sanno resistere: abbiamo già visto i precedenti di Alicia Keys e degli Snarky Puppy, adesso possiamo goderci l’intensa performance della Spalding.
Una performance che a differenza delle altre citate avviene da remoto (tant’è che il format vede l’aggiunta della parola “Home” nel titolo), ma senza per questo risultare sminuito nella qualità del risultato.
Tutti in brani eseguiti sono estratti dal progetto Songwrights Apothecary Lab, un vero e proprio laboratorio creativo musicale in costante movimento dal quale Esperanza attinge col supporto di un adeguato collettivo di musicisti e di ricercatori nel campo delle neuroscienze, della psicoterapia e della musicoterapia.
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