HomeStrumentiChitarra - Liuteria & DIYCome scegliere un capotasto per la nostra chitarra

Come scegliere un capotasto per la nostra chitarra

Seconda puntata in compagnia di GTR Doc e Marco Viola di MOV Guitars: quali sono i parametri per scegliere il giusto capotasto per sostuire quello della nostra chitarra?

Seconda puntata in compagnia di GTR Doc e Marco Viola di MOV Guitars: quali sono i parametri per scegliere il giusto capotasto per sostuire quello della nostra chitarra?

Nella scorsa puntata vi abbiamo parlato dei materiali più usati in campo di capotasto, isolando tra i più efficaci il tipo tusq. Ma ovviamente ogni chitarra ha una sua anima e una sua filosofia sonora, così all’interno degli stessi tusq ci sono varie tipologie tra cui scegliere.

Diventa quindi importante il modello di chitarra, a partire dal classico spartiacque tra Fender e Gibson style, ma comunque sia ci sono caratteristiche costruttive e di assemblaggio irrinunciabili, come quella relativa alla superficie d’appoggio sul manico, che deve essere assolutamente perfetta per garantire un funzionamento (e un suono) ai massimi livelli.

Oppure ancora l’intercorda, cioé la spaziatura tra le corde, anche in questo caso bisogna fare una scelta oculata.
Insomma, sono molte le cose di cui tenere conto, ma sentiamole dalla viva voce di Marco, uno dei liutai professionisti selezionati da Music Gallery per il grande progetto GTR Doc, che raggruppa un numero variabile di liutai e negozi che forniscono assistenza, manutenzione e personalizzazione dello strumento.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale GTR Doc.