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Musica medievale: storie di Re, barbari e santi

Quindicesimo appuntamento con la Storia della Musica. Oggi parliamo dei primi canti cristiani nel Medioevo attraverso l'esempio di Sant'Agostino.

La storia che andremo a raccontare incomincia all’incirca un secolo di anni prima rispetto al crollo dell’Impero Romano d’Occidente, un periodo di passaggio chiamato tra gli storici come Tarda Antichità, o pensato semplicemente come l’inizio del Medioevo.
Tale momento storico ha innumerevoli risvolti noti: le popolazioni barbariche, o il lento declino militare

Tuttavia l’ultimo secolo di Roma non è stato solo questo, ma corrisponde anche alla legittimazione e diffusione del Cristianesimo. Bene, questo nuova religione diverrà centrale per la Storia della Musica. D’ora in avanti molti dei nostri racconti avranno come protagonista la sfera cristiana, in quanto essa sarà veicolo di importanti stravolgimenti teorici e pratici. 

Per questa prima puntata sulla musica medievale ho deciso di raccontare il pensiero e le azioni di Agostino d’Ippona. Siamo nel IV secolo d.C., l’impero romano ha appena avuto uno dei suoi Imperatori più celebri, Costantino, e il Cristianesimo diviene la religione ufficiale.
Agostino predica in questo contesto; benché sia conosciuto specialmente per i suoi scritti di natura teologica e filosofica, ha trattato parecchio anche di Musica. 

Da questo episodio avremo quindi modo di comprendere le prime manifestazioni musicali cristiane ed assaporare un contesto e un territorio nuovo. Come sempre tutto ciò cela svariate fantasticherie e curiosità che tuttavia vi invito a scoprire guardando la puntata.

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