HomeStrumentiChitarra - Test & DemoIbanez AFC95, indonesiana di classe

Ibanez AFC95, indonesiana di classe

Devo ammettere che in prima istanza ero piuttosto scettico alla prova di questa nuova serie di strumenti di casa Ibanez. Tra me e me ho pensato: "l'ennesima delocalizzazione abbassaprezzi grazie a costi di produzione più contenuti", scoprendo successivamente che in realtà non è così!

Devo ammettere che in prima istanza ero piuttosto scettico alla prova di questa serie di strumenti di casa Ibanez. Tra me e me ho pensato: “l‘ennesima delocalizzazione abbassaprezzi grazie a costi di produzione più contenuti“, scoprendo successivamente che in realtà non è così!

Quando anni fa la produzione nipponica fu trasferita (in parte, ovviamente) in Cina, i primi strumenti non erano eccelsi, ben rifiniti e curati come la produzione giapponese ci ha ormai abituati da anni. Ma poi, nel giro di poco tempo, la casa produttrice se ne accorse e il controllo qualità e assemblaggio tornò agli alti standard qualitativi.

Bene, ora imbracciando questa nuova produzione indonesiana, mi sono semplicemente dovuto ricredere e anche molto velocemente, prima ancora di suonare. Dalla semplice osservazione della pulizia costruttiva, ci si rende conto del livello di rifinitura!

Lo strumento è tirato davvero all’osso, nel senso che per mantenere bassi i costi di produzione è stata scelta una rifinitura naturale del legno (da cui la sigla completa AFC95 NTF), quindi senza vernice e relativa lucidatura; ma personalmente lo trovo uno strumento al cui tatto si sente il legno, ancora più vivo e vero da suonare.

La tastiera in ebano 20 tasti è rifinita alla perfezione, le meccaniche funzionano egregiamente, il manico è confortevole dal punto di vista dell’action, nonostante il manico sia di buon spessore come le vecchie semiacustiche e il timbro è caldo e robusto sui bassi, con cantini sovraesposti rispetto a una hollowbody con i pickup incastonati nella cassa e non sospesi come in questo modello.

In sostanza le caratteristiche dello strumento sono le stesse a tutti gli effetti della AFC155 JBB. A tutti gli effetti lo strumento è identico a quello recensito precedentemente, cambia solo la colorazione che, come già detto, è assente.

In sintesi sono rimasto veramente meravigliato da questa chitarra, ben rifinita e costruita, molto confortevole da suonare, dal timbro caldo e vellutato.
Assolutamente da provare, se siete nella fase di scelta di un nuovo strumento semiacustico.

La chitarra è distribuita da Mogar Music a un prezzo consigliato di 679€.