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Mischiamo hybrid picking e plettrata alternata

Finora  abbiamo visto come approcciare la tecnica dell'Hybrid Picking con esercizi di vario tipo, sulle pentatoniche, sugli arpeggi e le armonizzazioni, e su diversi fraseggi.

Finora  abbiamo visto come approcciare la tecnica dell’Hybrid Picking con esercizi di vario tipo, sulle pentatoniche, sugli arpeggi e le armonizzazioni, e su diversi fraseggi.

Oggi vorrei dedicare questa lezione al fatto di poter utilizzare e mescolare, attraverso delle frasi, la plettrata alternata e l’hybrid stesso. Cioè come poter affrontare una parte o una frase intera che utilizza entrambe le tecniche chitarristiche.
L’idea potrebbe nascere anche grazie a diversi passaggi cromatici ad esempio, con cadenze bebop, in quanto nel jazz rock o nella fusion sono appunto di utilizzo comune.

Iniziamo subito ad analizzare e vedere la prima frase proposta. Siamo sull’accordo di Bm7, la frase inizia propio dal suo quinto grado, il F# sulla corda A.

Attraverso la plettrata alternata, cromaticamente ci spostiamo sulla corda A con questa combinazione di note in sedicesimi Bb-C-B-Bb-A. Una combinazione molto bella e d’effetto.

Tornando sul F#, continuiamo a scendere cromaticamente sul A-Bb-B sempre con la plettrata alternata. A questo punto utilizziamo la tecnica dell’hybrid picking, dapprima soltanto con plettro e medio, fino ad arrivare al mi cantino utilizzando plettro/medio/anulare.

Il prossimo fraseggio si trova sempre in tonalità di B minore, questa volta partiamo dalla posizione dell’accordo in forma di A (vedi sistema CAGED), dove dalla Tonica B, ci spostiamo in modo ascendente verso i cantini e ritorniamo sulla corda A cromaticamente terminando la frase sulla nota D (terza minore della tonalità), tutto con la plettrata alternata.

A questo punto terminiamo la frase con la tecnica dell’hybrid picking attraverso alcuni arpeggi di nona, dal A al F#.

L’ultima frase è più complessa. Inizia con plettrata alternata con una frase bebop, tipica tra i sassofonisti, sull’arpeggio di F#m7, cromaticamente si sposta indietro sul Bm7, esattamente sulla forma minore dell’arpeggio a partire dalla corda G, dove termina con un circondamento – anche questo tipico del bebop – sulla settima dell’accordo, C#.

Successivamente il fraseggio si conclude con delle cellule melodiche che si ripetono sulle ottave su tre set di corde differenti (E basso-A  D-G B-E cantino) attraverso l’utilizzo dell’hybrid picking, fino ad una fase discendente in legato che si conclude sulla Tonica sul E basso.

Si raccomanda l’utilizzo del metronomo con velocità che aumentino gradualmente, dividete inizialmente le frasi in diversi frammenti, memorizzatene un pezzo alla volta e infine unitele suonandole tutte dall’inizio alla fine.