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Tour Diary: un ritorno al basso in una Monaco on fire

La giornata inizia in aeroporto, oggi è il giorno del bass switch! Simone D'Andrea ha sostituito Mauro per queste date poiché Mauro era impossibilitato. Prendiamo uno e lasciamo l'altro, Mauro sale a bordo!

La giornata inizia in aeroporto, oggi è il giorno del bass switch! Simone D’Andrea ha sostituito Mauro per queste date poiché Mauro era impossibilitato. Prendiamo uno e lasciamo l’altro, Mauro sale a bordo!

Ci dirigiamo subito verso la venue di oggi, il Backstage Werk di Monaco, una struttura molto bella, con tre sale concerto. Noi siamo nella sala più grande, la Werk appunto.
Veniamo come di consueto aiutati dallo staff locale a scaricare il furgone e (ormai scontato scriverlo) mi fiondo in doccia.Senza dilungarmi troppo: il locale è stupendo, davvero bello. Un club che ci fa proprio invidia.

The Shiver live at Backstage - Munich

Iniziamo il check, lo staff tecnico è forse il migliore avuto fino ad ora (o almeno al livello di Eindhoven). Preparo le chitarre ed ero un po’ preoccupato visto che una delle mie due era caduta dal furgone da un paio di metri. Niente, la tiro fuori, dalla sua custodia Mono (distribuito da Backline), la chitarra è intonsa, senza un graffio ed ancora accordata. La prova del 9 per queste custodie è stata superata!

The Shiver live at Backstage - Munich

Io vengo microfonato con Shure 57 + Sennheiser e906 ed il fonico di sala tira fuori un suono fantastico. Merito, si, della Mezzabarba MZero Overdrive e della 4×12, ma anche suo.
Cablo gli in-ear e il fonico di palco mi fa il miglior mix mai avuto in cuffia sinora. Veramente splendido. I due microfoni bilanciati perfettamente, missati alla perfezione. La batteria con tanto punch ma non schiacciata. Il basso presente e con tanto corpo. Voce stupenda. Sono davvero felice e ribadisco ancora, gli Audio Technica (distribuiti da Sisme) E70 sono delle cuffie mostruose. Davvero.

Scendiamo dal palco felicissimi ed andiamo a cena, oggi filetto di pollo in salsa di vino, patate e formaggio. Inutile dire che era tutto buonissimo e che io e il buon Mauro, coadiuvati dal buon Finch, facciamo il bis (in verità anche il tris… questo Mauro).

The Shiver live at Backstage - Munich

Si avvicina il momento dello show e siamo molto più presi del solito, l’ascolto di oggi ed il sound check perfetto ci hanno davvero rilassato.
Il concerto è stupendo, il pubblico calorosissimo, super partecipativo e molto attento. Stasera, più di altre sere, sono tantissimi a gasarsi molto anche per le parti più heavy, che spettacolo! Sul palco, quando è tutto perfetto, fila tutto molto velocemente ed i nostri 30 minuti di show sembrano 5.

The Shiver live at Backstage - Munich

E l’ora, come sempre, del relax prima di partire. Io finisco il Tour Diary. Mettiamo a posto le valigie e si parte. Domani abbiamo day-off, probabilmente lo faremo a Praga per poi suonare dopodomani a Brno.
Oggi è stato fantastico.

Nota a margine: ci siamo fermati in un McDonald all’1:43. In pieno clima Octoberfest