Il peso degli ampli e le loro performance con i timbri necessari ha portato in studio un loro dilemma recente: per fare bene una serata è meglio il Kemper o il Quad Cortex?
Vivere nel dilemma è tipico dei chitarristi (trovo sbragose le guide alla chitarra perfetta e simili) sennò non starebbero continuamente a cambiare plettri, corde, chitarre, pickup, ampli ecc.
Gli amici? Sonoquelli del 3rd ear lab e ci siamo lasciati coinvolgere in questa interessante sessione. Condivido con voi anche i file audio 96/32fl, delle riprese effettuate con un classico Shure SM57.
Chi mi segue/legge sa che generalmente preferisco microfoni a condensatore (generalmente il mio Audio Technica AT4050, ma non escludo altre soluzioni, inclusi i prestigiosi Shure di cui vi ho parlato qualche anno fa.
Per usare un microfono a condensatore con il Kemper è meglio utilizzare un pre esterno. Tuttavia, stavolta dovevamo riprendere i suoni con un microfono il cui carattere sonoro fosse conosciuto e di riferimento per tutti, esattamente come il 57!
Chiedo venia se questo regalo di Natale arriva in ritardo… ma prima di pubblicare ho atteso le foto (by Tiziano Alimonti), i pareri dei 5 chitarristi presenti e la digestione del pandoro e tre ricadute (post-concerti notturni!) della Long Flu…
Pareri tra l’altro che sono discordanti, si tratta pur sempre di gusto personale, di genere musicale preferito e di timbrica auspicata… altrimenti i chitarristi (cui voglio veramente bene, come leggerete nel prossimo articolo!) avrebbero tutti lo stesso setup.
C’è stato chi ha preferito una soluzione a un’altra ed è finita… in parità…
Io a dirla tutta personalmente preferisco il combo vero e proprio ai sistemi digitali, ma capisco il problema delle schiene dei chitarristi, in particolare se devono fare delle scale non-musicali magari senza ascensore!
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