È online finalmente il primo trailer relativo a due grandi esclusive tv, la nuova mini serie American Epic e il film The American Epic Session, prodotti dal sempre prolifico Jack White in partnership con Robert Redford e T Bone Burnett e la direzione di Bernard MacMahon. Racconteranno l’alba della registrazione su disco americana e vedranno la partecipazione di varie star, tra cui Elton John, Willie Nelson, Taj Mahal, Alabama Shakes, Beck e altre.
La serie tv sarà trasmessa dalla PBS negli Stati Uniti e dalla BBC in Inghilterra, settimanalmente a partire dal 16 Maggio; il film invece arriverà il 6 giugno sulla PBS. Ovviamente verrà anche rilasciata la relativa colonna sonora, il 12 Maggio, edita da Third Man Records (l’etichetta di Jack White), Legacy Recordings e Columbia.
Legacy Recordings pubblicherà anche un box con ben 100 canzoni, un vero e proprio archivio, mentre la Columbia rilascerà le performance registrate in studio. All’etichetta di White spetterà il compito invece di far uscire le Sessions e una selezione di registrazioni su vinile.
American Epic è il racconto del grande cambiamento dell’industria musicale USA a partire dagli anni ’20, quando i produttori discografici iniziavano a girare il paese con i primi apparecchi elettrici per la registrazione con l’obiettivo di scovare nuovi talenti e nuovi bacini di mercato.
Di queste macchine non si sono conservati esemplari ancora in grado di funzionare ed è per questo che ne è stata riassemblata una con parti originali dall’ingegnere Nicholas Bergh ed è stata rigorosamente utilizzata per registrare tutta la musica del film, allo stesso modo di quasi un secolo fa.
Last but not least, è in uscita un libro, il 2 Maggio, in cui si offre un dietro le quinte della produzione e dei viaggi effettuati alla ricerca delle registrazioni perdute, con foto e artwork inediti e alcuni contributi di Taj Mahal e altri artisti coinvolti.
Jack White ha dichiarato: “In American Epic si esamina quanto sia stata importante l’invenzione del fonografo, per la prima volta a donne, minoranze, poveri e addirittura bambini fu data l’opportunità di dire quello che volevano attraverso le canzoni e al mondo di ascoltarli, incredibilmente senza censura. Ciò che furono autorizzati a dire nelle registrazioni, non avrebbero potuto dirlo in pubblico e questo è un pensiero stupefacente“.
Ogni altra info sul sito ufficiale di American Epic.
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