HomeMusica e CulturaVita da ProfessionistiEnrico Santacatterina prova l’acustica con effetti speciali

Enrico Santacatterina prova l’acustica con effetti speciali

Enrico Santacatterina ci ha mandato un video girato allo scorso NAMM di Los Angeles in cui ha provato una chitarra acustica davvero speciale, con effetti integrati ma in maniera decisamente fuori dal consueto...

Enrico Santacatterina ci ha mandato un video girato allo scorso NAMM di Los Angeles in cui ha provato una chitarra acustica davvero speciale, con effetti integrati ma in maniera decisamente fuori dal consueto…

Quando un musicista professionista si trova a un’importante fiera quale in NAMM, in cui vengono presentate tutte le maggiori novità dell’anno, non si fa certo sfuggire l’occasione di provare tutto il possibile.
In occasione del lancio di Vita da Professionisti, il musicista Enrico Santacatterina ci ha quindi voluto far partecipi della sua personale prova di uno strumento che lo ha colpito particolarmente, una chitarra acustica LAG potenziata dal sistema di effettistica/amplificazione integrata HyVibe.

Premessa importante: Enrico non è endorser di nessuno di questi marchi, quindi ha mandato questo video nella maniera più genuina possibile, per condividere questa curiosità con noi. Non che se ne fosse stato endorser ci sarebbe stato niente di male (anche questo è lavorare da professionista e non da amatore!), ma in quel caso ve lo avremmo giustamente premesso.

Insomma, di cosa si tratta? Ebbene, di uno strumento acustico che beneficia di effetti come ad esempio un delay o un chorus senza alcun uso di pedalini, cavi o cavetti ed elettroniche simili cui siamo abituati. Questo è reso possibile sfruttando le naturali vibrazioni dello strumento.
In pratica una chitarra acustica, senza essere connessa con nessun cavo, diventa amplificata ed effettata. Sembra fantascienza ma è una tecnologia che si applica anche al di fuori degli strumenti musicali, in questo video HyVibe stessa ne fa una panoramica.

Vi lasciamo al video di Enrico, che ringraziamo per questo contributo davvero interessante!

Enrico Santacatterina è su: