HomeLive Sound LightLive Sound Light - NewsYamaha AFC, si guarda al futuro con l’audio immersivo
yamaha afc

Yamaha AFC, si guarda al futuro con l’audio immersivo

AFC e Audio Immersivo, Yamaha scrive il futuro e lo dimostrerà al MIR Tech 2022.

Audio Immersivo è un termine acquisito e persino abusato in questi ultimi tempi, ma tornando all’anno di grazia 1969 scopriamo che già allora la Yamaha aveva lanciato AFC (Active Field Control) un ambizioso programma con l’intento di offrire un supporto ottimale ad artisti e creatori per la produzione, esperienze sonore memorabili per il pubblico oltre a una maggiore valorizzazione degli ambienti.

Nel 2019 è stata lanciata la versione AFC 4.0, che offre maggiori opzioni di connettività (fino a 32 ingressi microfonici e 96 canali di uscita) e con un importante aggiornamento DSP per offrire agli utenti una maggiore versatilità creativa nel realizzare una gamma più ampia di “esperienze” soniche, da sottili sfumature fino a soluzioni estreme.
Nel 2021 le soluzioni AFC sono state ampliate per offrire maggiore versatilità con AFC Enhance per il controllo dell’ambiente durante la produzione e AFC Image per il controllo dell’immagine acustica.

È evidente che per raggiungere questo obiettivo è indispensabile offrire soluzioni ottimali a tutti gli elementi coinvolti con l’integrazione totale delle fasi di pre-produzione, produzione e diffusIone sonora. Ciò è stato realizzato nel corso del tempo e si sta evolvendo con il contributo di aziende leader nei rispettivi settori grazie al gruppo di lavoro che nel tempo ha acquisito i background anche della software house Steinberg e dei diffusori NEXO.

Yamaha afc

Iniziamo per ordine del workflow… la pre-produzione è basata su Nuendo che, come abbiamo già scritto nell’articolo sulla regia Dolby Atmos, per la sua grande versatilità grazie al potentissimo CSF Multipanner e all’integrazione con DearVR è la scelta prioritaria di molti professionisti che lavorano nel suono immersivo, nella post-produzione TV e nell’audio per gaming.

Yamaha afc

Nella produzione il processing del segnale audio è assicurato dalle tecnologie proprietarie che la Yamaha ha sviluppato utilizzando entrambi i metodi tipici per queste operazioni:

  • Rigenerativo: usa il feedback acustico, riproducendo il suono captato dai microfoni tramite gli altoparlanti e riprendendo poi quel suono influenzato dall’acustica della stanza, creando così un feedback acustico che amplifica l’energia sonica della stanza.
  • In linea: usa l’elaborazione del segnale di convoluzione* per aggiungere al suddetto suono captato dai microfoni una varietà di dati del suono riflesso sintetizzato e per creare l’ambiente sonoro desiderato.

* Quando si studiano sistemi dinamici lineari stazionari, l’uscita è data dalla convoluzione tra il segnale in ingresso e la risposta all’impulso del sistema, la cui trasformata di Laplace (o la trasformata di Fourier) è la funzione di trasferimento del sistema.

Yamaha afc

Per un effetto ottimale dell’approccio rigenerativo è necessario restituire quanta più energia possibile, ma restituendo più energia aumenta il rischio di un feedback fuori controllo. Per mantenere il circuito di feedback sempre sotto controllo, il sistema AFC Enhance utilizza la tecnologia EMR® (Electronic Microphone Rotator, brevetto Yamaha) grazie alla quale gli ingressi sono allineati in qualsiasi momento con una delle uscite mentre le altre uscite restano indipendenti.

Il passaggio da un canale all’altro è eseguito senza problemi insieme alla modulazione di ampiezza (il rapporto di allocazione per ciascun canale rimane costante). Per ottenere un’ambienza dettagliata, anche in spazi morti, il più recente AFC Enhance offre una potenza di elaborazione FIR a densità molto più elevata: fino a 10,666 sec a 48kHz e 5,333sec a 96kHz.

Il sistema AFC implementa anche AFC Image che consente agli utenti di controllare le posizioni percepite delle immagini acustiche all’interno di uno spazio, offrendo un ampio supporto per la creazione di contenuti per teatro, opera, concerti, installazioni, eventi e altre applicazioni.
AFC Image supporta sia l’audio basato su oggetti che su canale, offrendo ai sound designer il massimo in entrambi i domini con combinazione fino a 128 oggetti e un’ampia capacità per le produzioni più esigenti. Altra caratteristica interessante di AFC Image è la presenza di 3D Reverb per creare un riverbero realistico utile in una sala molto assorbente o all’aperto.

La ripartizione degli altoparlanti in zone consente di assegnare oggetti audio a gruppi specifici di altoparlanti all’interno dell’impianto. AFC Image consente di definire fino a 32 zone di altoparlanti per un controllo preciso e versatile della posizione. L’audio basato su oggetti in movimento fluido intorno al luogo inclusa la verticale (sono disponibili tre strati con altezze definibili individualmente dall’utente) offre un livello di libertà che apre nuove possibilità per la distribuzione e la messa in scena dei contenuti.

Per il rendering basato su oggetti, l’utente può convertire la DAW o l’area di pan/rendering della console in qualsiasi configurazione da un cubo fino a un poligono a 16 lati. Tutto ciò significa che, per esempio, gli oggetti in uscita da una console possono essere renderizzati e controllati all’interno dell’area del palco dalla console, mentre gli oggetti in uscita da una DAW sono renderizzati e controllati all’interno dell’area del pubblico.

La possibilità di utilizzare più dispositivi di controllo esterni scelti dall’utente consente una progettazione versatile dell’impianto, fornendo al contempo uno straordinario grado di libertà creativa. Variando con precisione il bilanciamento dell’uscita da più altoparlanti dell’impianto il suono può essere spostato per soddisfare le esigenze di programmazione e messa in scena.

Per il controllo flessibile e totale il movimento degli oggetti può essere gestito tramite le console digitali delle serie RIVAGE PM, CL e QL, ma anche tramite i plugin ProVisionaire Control (Windows) e ProVisionaire Touch (iPad) o MCP1 (controllo a parete). AFC Image può essere controllato anche da controller terze parti con Touch OSC, Lemur e Ableton MaxForLive, o sistemi automatizzati come StageTracker.

Alla fine di questa catena virtuosa c’è NEXO NS-1 (i cui parametri possono essere facilmente comunicati e usati con AFC Image) è il potente e intuitivo strumento di progettazione e simulazione di impianti che supporta tutti i prodotti NEXO.
Usando una semplice interfaccia drag-and-drop questo software unisce le misurazioni del mondo reale di tutti i sistemi NEXO a una matematica molto complessa per prevedere con precisione la propagazione del suono e il ritardo acustico nelle tre dimensioni. I parametri del sistema di altoparlanti NS-1 possono essere facilmente trasferiti e utilizzati con AFC Image.

La diffusione tramite gli impianti Nexo, in particolare con ID14 e/o ID24, garantisce la necessaria qualità e potenza, ma è possibile utilizzare anche qualsiasi altro impianto esistente. Invece per AFC Enhance, che ha requisiti molto più stringenti, possono essere usati solo diffusori NEXO e/o Yamaha (NEXO NS-1 può simulare diffusori di entrambi i brand), eventualmente in combinazione con un FOH NEXO o di terze parti.

Yamaha al MIR Tech 2022

Finalmente (dopo due anni di astinenza da fiere!) in Italia avremo di nuovo il MIR, e la Yamaha si presenterà alla grande esponendo nel padiglione B1 stand 116 ma anche al palco Live You Play con un mixer delle serie Rivage PM e all’area dedicata agli speaker a colonna con lo Stagepas 1K.

Questa partecipazione implica anche una forte presenza di professionisti (in ordine alfabetico) quali Alessandro Belotti, Andrea Aiello, Giulia Giganti, Ilenia Soprano, Marco Giovanetti e Roberto Rinaldi oltre ai Product Specialist internazionali Gerrit Carstens (Yamaha D) e Wouter Verkuijl (Yamaha NL/ITA)… per tutti Tony.

Il sistema AFC sarà dimostrato da Tony in Sala Neri 1 al primo piano. L’impianto è composto da componenti Yamaha (diffusori, amp, processori e mixer) e da compnenti NEXO (diffusori e subwoofer) oltre ad ospitare un sempre interessante piano Yamaha Disklavier che dal 1987 torna a sorprenderci per la capacità di esecuzione perfettibile oltre i 128-step del MIDI.

Yamaha disklavier

Gli orari delle demo sono:

  • Domenica 27 Marzo: 12:00-12:30; 14:00-14:30; 16:00-16:30
  • Lunedì 28 Marzo: 13:20-13:50; 15:20-15:50; 17:20-17:50
  • Martedì 29 Marzo: 12:40-13:10; 14:40-15:10; 16:40-17:10

Il biglietto omaggio per i Musicoffili

Per gli iscritti alla nostra community MIR Tech offre un biglietto omaggio per l’ingresso alla fiera!
Ecco come fare:

  • Accedi/Registrati all’area riservata visitatore
  • Inserisci il codice invito F1OFF
  • Il biglietto comparirà nell’elenco dei biglietti omaggio
  • Scarica il tuo biglietto

Resta in contatto con MIR Tech

Di seguito tutti i link con cui poter rimanere aggiornato sull’edizione 2022 di MIR Tech: