HomeStrumentiChitarra - How To PlayDay Tripper dei mitici Beatles minuto per minuto

Day Tripper dei mitici Beatles minuto per minuto

Un singolo balzato in testa alle classifiche, un riff leggendario, l'inizio della rivoluzione del sound dei mitici Beatles.

Day Tripper” è stata pubblicata nel dicembre del 1965, e per quanto ne sappiamo, è nata dalla mente di John Lennon e Paul McCartney

Il brano è stato registrato durante le sessioni dedicate al leggendario album Rubber Soul.
Il fatto interessante di Day Tripper è la sua successione armonica, solo apparentemente comune con quella di un blues I – IV – V.  Di fatto la sensazione è quella di avere a che fare con un blues, ma in realtà non è così, grazie ad alcune geniali soluzioni armoniche, le stesse hanno sempre fatto parte dello stile unico della band inglese.
Diamo un’occhiata alla struttura per capire cosa succede.

Abbiamo le prime quattro battute occupate da un E (I), poi due battute di A (IV), ancora due di E, arrivano quattro battute di F# che possiamo considerare V del V, dopo queste battute di F# diventa più complicato contestualizzare gli accordi soprattutto se restiamo sul fatto che la tonalità sia E. Infatti inizia un ciclo fatto di A7, G#7, C#7, B7, in cui evidentemente i primi tre accordi servono di approccio al V di E, il B7, che permette appunto di tornare sul riff.
Dunque mi pare abbastanza chiaro che una progressione armonica di 16 battute sia un qualcosa di davvero inusuale, ma la sua resa musicale è degna della sua stessa genialità.

Andiamo con la nostra solita analisi:

  • Parte il riff portante del brano, trovate in allegato la tab. Si tratta di uno di quei riff che non potete non conoscere, una pietra miliare della chitarra rock. Anche Hendrix ne fu affascinato, la sua cover è presente sull’album BBC Session, postumo del 1998.
  • 0.17 Entra la strofa, e così il conteggio delle 16 battute di cui sopra diventa valido. Provate a cogliere le sfumature
  • 0.31 Il ritmo incalza, ed è il momento del F# che stravolge l’armonia centrale.
  • 0.40 Parte la scalata verso il B7, per poi tornare sul riff principale.
  • 1.20 Altro cambio di struttura, parte la prima di dodici battute di B7, con un nuovo riff e piccolo assolo di chitarra. Trovate tutto nelle tab.
  • 1.41 Riparte di nuovo dal riff principale e si va verso la conclusione.

Come potete vedere il brano è sempre ciclico, come fosse un blues, tranne che per quel pedale di B7 durante il solo di chitarra. Genialità e semplicità di pari passo.
Alla prossima!