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H9 tremolopan

Eventide H9 e digital piano, è il turno del TremoloPan

Nel precedente articolo abbiamo visto l’algoritmo Vintage Delay presente all’interno del pedale TimeFactor, oggi invece è il turno dell’algoritmo TremoloPan contenuto nel ModFactor.

Prima di addentrarci all’interno dei settaggi utilizzati voglio ricordarvi che i file audio sono stati composti ed eseguiti da Gianluca Massetti docente presso il Saint Louis College di Roma, turnista e compositore.

Il Tremolo è un effetto che viene creato modulando il livello dell’audio in ingresso tramite un filtro LFO (low filter oscillator).

Eventide TremoloPan

Come sempre prima di lasciarvi all’ascolto voglio spiegarvi brevemente i settaggi e il ruolo dei singoli parametri

  • Type: Questo parametro ci permette di variare da BIAS a OPTO
  • Drive/Edge: Questo parametro è strettamente legato al precedente. In particolare quando Type è impostato su BIAS questo parametro prende il nome di Drive permettendoci di impostare il livello di distorsione, viceversa quando Type è impostato su OPTO questo parametro prende il nome di Edge con il quale possiamo controllare la velocità di variazione del segnale in ingresso. Nel nostro caso ci siamo fatti guidare più dal gusto che dagli aspetti tecnici optando per l’Opto
  • Depth: Ci permette di impostare una modulazione stretta o ampia
  • Speed: Questo parametro ci permette di impostare la velocità della modulazione (nel nostro caso 1/16), inoltre è strettamente legato al parametro successivo Shape, infatti, se quest’ultimo è impostato su ADSR o Envelope, il parametro Speed assumerà il nome di Sensitivity poichè la modulazione dipenderà dall’ampiezza del segnale in ingresso.
  • Shape: Con questo knob abbiamo la possibilità di selezionare le diverse tipologie di forme per la modulazione. 

Le scelte a disposizione sono:

  • Sine
  • Triangle
  • Peak
  • Random
  • Square
  • Ramp
  • Sample and Hold (SMPHLD)
  • Envelope
  • ADSR

In aggiunta abbiamo l’Expression Pedal che possiamo utilizzare come sorgente. 
Nel nostro caso per ottenere un suono pulsante abbiamo optato per lo Shape Ramp associato al Depth ad ore 15.

  • Mono Spread/Stereo Width: Questo parametro si comporta in modo diverso in base alla configurazione mono o stereo. In mono il parametro assume il nome Spread rendendo il suono più Smooth. 

Nella modalità stereo (il parametro compare con la scritta Widt) viene invertita la fase del canale destro creando un effetto tremolo che si muoverà all’interno del campo stereofonico. Quando il parametro è settato al massimo, il canale di destra avrà una fase invertita di 180° rispetto al canale di sinistra creando un effetto di autopanner. 

  • Depth Mod/Speed Mod: questi parametro sono strettamente legati rispettivamente ai knobs Depth e Speed poichè vanno a regolare la quantità della loro modulazione
  • Mod Rate (LFO Secondario): Qui andiamo ad impostare la velocità dell’ LFO secondario (Low Frequency Oscillator – Oscillatore a bassa frequenza), i valori sono compresi tra 0,125 a 8,000 (nel nostro caso il tutto è stato impostato a 0,500); in sostanza questo parametro si lega ai precedenti Depth e Speed 
  • Mod Source: Qui possiamo selezionare la sorgente della modulazione secondaria; in sostanza questo parametro si lega al precedente Shape 

Come sempre vi lascio all’ascolto del file audio poichè è più semplice capire con le orecchie!

Strumentazione

Routing del segnale

Nord Stage 2 (CH 1 OUT) → Eventide H9 (input 1) // Eventide H9 (output 1) → Apollo Twin (Mic/Line 1) → Cubase Pro 10.5

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