HomeStrumentiChitarra - Test & DemoScambio i legni delle chitarre, cambio suono in overdrive?

Scambio i legni delle chitarre, cambio suono in overdrive?

Eccoci arrivati al terzo confronto tra le nostre due Telecaster, o meglio, a capire cosa cambia scambiando le loro componenti.

Eccoci arrivati al terzo confronto tra le nostre due Telecaster, o meglio, a capire cosa cambia scambiando le loro componenti.

In questo caso, analizziamo il suono aggiungendo un pedale overdrive, per far schizzare letteralmente le armoniche fuori dai pickup e capire ancor di più se ci siano differenze udibili e se questo o quella componente porti con sé parte del suono dello strumento su cui era montata.

Ricordiamo le chitarre della nostra prova: una Fender originale del 1975 e una Squier Classic Vibe, due strumenti che hanno in comune le forme, ma sicuramente sono divisi da un lasso di tempo che si traduce in specifiche tecniche differenti, a partire dai legno per poi coinvolgere anche l’elettronica.

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Eccoci quindi alle mie conclusioni (leggetele dopo aver visto il video e aver tratto le vostre, o ne sarete influenzati!).

Con il suono in overdrive risulta ancora più accentuata la differenza di attacco prodotta dai due manici, indifferentemente da su quale corpo sono montati.
Con il pickup al manico, il manico squier risulta avere un attacco più pronunciato e un twang più evidente. Sul pickup al ponte invece si sente una maggiore saturazione “data” dal manico Fender, a causa di un volume di uscita leggermente superiore e comunque di una quantità maggiore di frequenze (si passino in questa sede le semplificazioni tecniche, NdR) rispetto al manico Squier.
Questa sensazione di maggiore saturazione si avverte anche sulle mani mentre si suona.

Con manico e pickup Squier, come nei precedenti test, si continua a sentire un cantino forse un po’ troppo sottile con switch in posizione ponte.

In linea definitiva possiamo dire che con un suono overdrive non si sono mascherate le caratteristiche sonore e quindi i pregi e i difetti dei due strumenti e relative componenti, ma anzi sono stati resi con ancora più evidenza.
Per concludere spero quindi che questi tre videotest abbiano dato un piccolo contributo per farvi sviluppare un’opinione sul ruolo degli elementi che compongono una chitarra elettrica e sul tipo di influenza che questi possono avere sul suono finale.