Ciro Manna è oramai da più di un decennio uno dei chitarristi più apprezzati dell’intero panorama musicale italiano.
La sua notorietà si è alimentata grazie alla sua bravura, alla sua produzione discografica solista, alla sua partecipazione in numerose trasmissioni televisive nelle più importanti orchestre, alla sua attività didattica di livello internazionale (JamTrackCentral).
Tutto questo e, ovviamente, anche grazie al suo ruolo di session man insieme a grandi nomi della musica mondiale.
Oggi si può affermare a gran voce che Ciro rappresenta in Italia un punto di riferimento tra i più rinomati maestri della 6 corde e all’estero un artista tenuto in grande considerazione sia dai colleghi illustri con cui ha suonato (Paul Gilbert, Guthrie Govan, Andy Timmons, Simon Phillips e molti altri), sia dai prestigiosi marchi di cui è endorser (DV Mark).
Ricordiamo inoltre che Ciro è stato il chitarrista scelto per il tour mondiale del mitico bassista e compositore Richard Bona, un’esperienza che pochi connazionali possono vantare!
Il ruolo del session man
Durante questo incontro, con il quale abbiamo inaugurato finalmente la nuova stagione 2021/2022 di dirette di Musicoff, ci siamo addentrati in tutte le curiosità sulla vita del session man, che si tratti di attività in studio di registrazione o in viaggio durante un tour di concerti.
Ci siamo concentrati su alcuni aspetti fondamentali come l’arrangiamento dei brani, la relazione con gli artisti committenti, le dinamiche di comportamento tra musicisti, la bellezza ma anche le difficoltà dei continui spostamenti in giro per il mondo, e molto altro ancora.
Ciro ci ha raccontato la sua esperienza al fianco di Richard Bona ma anche quella con un altro grande del basso, Alain Caron.
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