HomeStrumentiBasso - NewsMulti-scale e tradizione: cosa porta Warwick nel 2020

Multi-scale e tradizione: cosa porta Warwick nel 2020

Warwick dice presente all'annuale appello del NAMM Show e si avvicina alla rassegna con nuovi modelli di basso in tutte e tre le proprie linee di strumenti.

Warwick dice presente all’annuale appello del NAMM Show e si avvicina alla rassegna con nuovi modelli di basso in tutte e tre le proprie linee di strumenti.

Il brand tedesco (che di recente ha acquisito la distribuzione mondiale degli strumenti Sadowsky) ha ormai da qualche anno consolidato la propria produzione in tre differenti filoni che corrispondono ad altrettante fasce di prezzo: la produzione cinese Rockbass, la Pro Series realizzata in patria come linea standard e il prestigioso Custom Shop.
Il 2020 porta novità da tutte e tre le produzioni, e laddove gli strumenti nati interamente in Germania puntano su progetti già collaudati, ecco che la serie made in China strizza l’occhio a una delle più recenti prassi nella realizzazione di bassi elettrici (e non solo).

Multi-scale e tradizione: cosa porta Warwick nel 2020

Partiamo proprio dal Rockbass Corvette Multi-Scale, frutto dell’unione tra uno dei design più apprezzati del marchio e il primo esperimento targato Warwick nel mondo dei fanned fret: in questo modello a cinque corde la durata del diapason varia infatti dai 35,5 pollici del Si basso (con tutti i benefici in termini di sustain e presenza che questo comporta) ai 34 della prima corda.

Il body è composto in ontano con top in acero burl, acero anche per il manico con strisce in ekanga, mentre la tastiera a 24 fret extra-high jumbo è realizzata in wenge.
Molto interessante anche la parte elettronica: i magneti sono due soapbar MEC (uno standard made in Germany sui bassi Warwick) gestiti da un preamp attivo a due bande e con mini-switch a tre posizioni che permette di impostare ogni pickup in modalità seriale, parallela o single coil.

Multi-scale e tradizione: cosa porta Warwick nel 2020

Si ritorna in pieno nei tratti caratteristici del marchio con il Warwick Custom Shop Thumb NT LTD 2020, disponibile nelle versioni a quattro e a cinque corde (in foto), le quali differiscono in maniera fondamentale per il posizionamento del pickup al manico: più centrale nella prima, più verso il ponte e disposto diagonalmente in parallelo all’altro magnete nella seconda.

Standard costruttivi elevatissimi per questi strumenti dal manico passante (in wenge con strisce in mogano) e tastiera in mogano selvatico; anche il corpo a design curvo è in mogano (stavolta burl e ampiamente figurato), allo stesso modo della paletta matched realizzata con il medesimo legno e decordata dal distintivo logo Warwick in abalone.
Lato hardware troviamo il tipico ponte a due pezzi progettato in casa, così come il capotasto Just a Nut III, entrambi in ottone (al pari dei tasti), mentre le meccaniche sono Schaller; due single coil attivi targati MEC con cover metalliche ed elettronica a due bande con batteria al litio ricaricabile completano le specifiche di questo strumento di target professionale.

Multi-scale e tradizione: cosa porta Warwick nel 2020

Concludiamo con la novità della linea Pro Series, ovvero il Thumb BO 5 LTD 2020, che con il suddetto modello Custom Shop condivide alcune caratteristiche: il body curved, la tastiera in mogano selvatico, i due single coil MEC, ponte e capotasto, senza dimenticare la medesima distinzione delle versioni a quattro e cinque corde con relativi posizionamenti dei pickup.

Costruzione bolt-on con manico qui realizzato in ovangkol, mentre per il corpo si è optato per un top in mogano burl su base in mogano standard, con finitura a olio natural. Il preamp a due bande è firmato MEC, mentre le meccaniche sono proprietarie.