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AES69: nuovo standard per l’audio 3D

Grazie alle crescenti vendite di smartphone, tablet ed altri sistemi di intrattenimento audio individuali, l'ascolto binaurale è in rapida crescita ma l'AES (Audio Engineering Society) ha rilevato che la mancanza dello standard per lo scambio di file e di formato dei file per i dati spaziali acustici HRTF (head-relate

Grazie alle crescenti vendite di smartphone, tablet ed altri sistemi di intrattenimento audio individuali, l’ascolto binaurale è in rapida crescita ma l’AES (Audio Engineering Society) ha rilevato che la mancanza dello standard per lo scambio di file e di formato dei file per i dati spaziali acustici HRTF (head-related transfer functions – funzioni di trasferimento riferite alla testa) aveva reso difficile per gli sviluppatori e le aziende lo scambio di acquisizioni audio binaurali.Inoltre l’audio 3D, basato su processori di riverbero a convoluzione, la cui diffusione è aumentata notevolmente grazie all’incremento della potenza di calcolo e all’abbattimento dei costi dei processori, ha continuato a guadagnare popolarità tra gli utenti finali garantendo un’esperienza di ascolto autentica e naturale seppur dipendente dalla DRIR (directional room impulse responses – risposte agli impulsi direzionali della stanza).

Pertanto l’Audio Engineering Society ha messo a punto e pubblicato lo standard AES69-2015, un documento di riferimento per fornire una struttura significativa per l’audio personale binaurale e 3D, che oltre ad HRTF e DRIR prende in considerazione anche le rappresentazioni nel dominio del tempo HRIR (head-related impulse responses – risposte agli impulsi correlati alla testa) e BRIR ( binaural room impulse responses – risposte agli impulsi binuarali della stanza) oltre alla rappresentazione in campo libero della HRTF, la QMF (Quadrature Mirror Filter – filtro specchio di quadratura).

Grazie a questo standard, sarà possibile per ogni azienda di contribuire con i suoi migliori algoritmi, fornendo una buona acquisizione e/o rendering personalizzato e consente, nello stesso tempo, all’utente di scegliere la combinazione di tecnologie per la migliore qualità secondo il gusto personale dell’esperienza di ascolto 3D. Il formato è stato progettato per essere scalabile in base al processo di rendering disponibile e per essere sufficientemente flessibile da includere materiali di origine provenienti da diversi elenchi.

Il presidente della commissione degli standard AES, Bruce Olson ha commentato: «l’AES69 rappresenta una parte fondamentale dell’architettura per portare l’audio personale ad un nuovo livello di prestazioni. Usando questo standard gli sviluppatori di prodotto beneficieranno del vantaggio di poter sfruttare i database di funzione di trasferimento provenienti da tutto il mondo per la produzione di una esperienza audio 3D davvero coinvolgente».Come per tutti gli stampati dell’Audio Engineering Society, i membri possono scaricare gratuitamente il documento in formato pdf, mentre tutti gli altri utenti possono leggere gratuitamente il preview o scaricare il file completo per US$50. Francesco Passarelli