HomeMusica e CulturaDischi & LibriLe corde di Andrea Pagani non mentono: è grande musica!

Le corde di Andrea Pagani non mentono: è grande musica!

Andrea Pagani raccoglie le sue composizioni e le rielabora sotto una nuova luce orchestrale.

L’ultima opera di Andrea Pagani, pianista e compositore romano, si chiama You Must Believe in Strings, pubblicato lo scorso 30 novembre 2023. Questo ottavo album da solista è frutto di un’oramai profonda maturità artistica ma segna anche un punto di svolta significativo nella carriera di Pagani, chiudendo una fase della sua vita e aprendone una nuova ricca di promesse.

L’album è una raccolta scrupolosa delle composizioni più melodiche di Pagani, rielaborate con l’aggiunta dell’accompagnamento d’archi e con la partecipazione di ospiti solisti di rilievo, quali Jaun Carlos Albelo Zamora a violino e armonica, Piercarlo Salvia al sax tenore, Flavinho Vargas Dos Santos alle percussioni, Mimma Pisto alla voce, Alessandra D’Andrea al flauto e Fabio Cuozzo alle percussioni sinfoniche.

Le sonorità dell’album sono descritte dal compositore come un “cuscino morbido e delicato“, su cui gli ascoltatori possono posare i loro sogni.
Questa immagine evoca la sensibilità di Pagani nel trasformare la sua musica in un racconto emotivo e coinvolgente che si sviluppa attraverso 10 tracce, un panorama della sua raffinata produzione artistica.

Ai due estremi opposti, ad esempio, “A Tear on My Chest” esprime una malinconia profonda, mentre “Cristal” irradia una luminosità solare, dimostrando la versatilità emotiva dell’album.
La traccia “La Passeggiata” è un momento di liberazione da un punto di vista onirico, mentre “Sad Walk in Rome” è permeata da una pioggia di sentimenti nostalgici.
Ogni composizione è un capitolo di un viaggio personale e introspectivo che Pagani desidera condividere con il suo pubblico, trasformando l’album in una colonna sonora personale della sua vita.

In You Must Believe in Strings, Pagani non cerca il virtuosismo tecnico, bensì mira a toccare l’anima e il cuore di chi ascolta. Il disco è curato nei minimi dettagli, dalla scelta degli arrangiamenti alla qualità della registrazione, realizzata con la collaborazione di Riccardo Frulli e altri artisti di talento nel panorama musicale.

La band vede, oltre a Pagani al pianoforte, Daniele Basirico a basso e contrabbasso, Massimiliano De Lucia alla batteria e Marcello Sirignano al violino. Quest’ultimo si è anche occcupato degli arrangiamenti d’archi.

Disponibile sia in CD che in doppio vinile, con quest’ultimo che include una bonus track inedita, “Inno alla Libertà“, una composizione per piano solo che aggiunge un ulteriore livello di intimità all’ascolto.

Con You Must Believe in Strings, Andrea Pagani non solo conferma il suo talento e la sua sensibilità artistica, ma invita anche gli ascoltatori a immergersi in un’esperienza musicale che è tanto personale quanto universale.