Wavestation è un nome che ha segnato un’epoca in termini sonori, caratterizzando trasversalmente diversi generi musicali. Lo sa bene Korg, che torna alla carica con un modello tutto nuovo, il Wavestate, appena presentato al NAMM.
Si tratta di un sintetizzatore a 37 tasti full-size, basato sulla sintesi Wave Sequencing 2.0, evoluzione diretta del sistema che equipaggiava la Wavestation originale.
Suoni evolutivi, organici, dagli sviluppi inattesi sono la materia principale in cui questo strumento è incentrato, che grazie alle dimensioni contenute e al generoso pannello comandi promette di essere fonte di ispirazione per il musicista che si vorrà approcciare a questo tipo di sintesi.
Infatti l’originale algoritmo di Wave Sequencing è stato suddiviso nelle sue parti fondanti, ed ognuna di queste è stata sviluppata in modo da essere manipolata indipendentemente dalle altre attraverso modulazioni, step sequencer, randomizzazioni, effetti ed altro.
Lo strumento organizza i suoni in Performances, ognuna composta da quattro Programs, a loro volta formati da una wavesequence e svariati blocchi di modulazione. Le connessioni standard audio, MIDI e USB popolano il pannello posteriore.
L’originale Wavestation rappresentava una sfida per ogni programmatore. La sfida, a quanto pare, continua.
Per maggiori informazioni contattate Eko Music Group.
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