HomeStrumentiChitarra - Test & DemoProviamo Iridium, la risposta a pedale di Strymon agli IR

Proviamo Iridium, la risposta a pedale di Strymon agli IR

Oggi ascoltiamo insieme come suona il nuovissimo pedale di casa Strymon, l'Iridium!Il pedale si presenta compatto, nel classico box a cui siamo abituati, ed è piuttosto semplice e minimal per essere un amp modeler + IR loader.D'altronde Strymon è famosa per la sua capacità di ingegnerizzare egregiamente i suoi prodo

Oggi ascoltiamo insieme come suona il nuovissimo pedale di casa Strymon, l’Iridium!

Il pedale si presenta compatto, nel classico box a cui siamo abituati, ed è piuttosto semplice e minimal per essere un amp modeler + IR loader.
D’altronde Strymon è famosa per la sua capacità di ingegnerizzare egregiamente i suoi prodotti.

Strymon Iridium

Il funzionamento di base è semplice, siamo di fronte a simulazioni di amplificatori e casse, insomma un vero e proprio rig.
Gli ampli sono “Round” su base Fender Deluxe, “Chime” su base Vox AC30 e “Punch” modellato su base Marshall Plexi 1959.

Ogni ampli ha tre tipologie di cabinet associati, che sono:

  • Deluxe Reverb® 1×12″ by OwnHammer, Blues Junior® 1×12″ by cabIR e Vibrolux® 2×10″ by cabIR per l’ampli “Round”.
  • AC30 2×12″ AlNiCo by OwnHammer, 1×12″ AlNiCo by Celestion, Mesa® 4×12″ by Valhallir per l’ampli “Chime”
  • GNR 4×12″ by OwnHammer, 2×12″ Vintage 30 by Celestion, Marshall 8×12″ AlNiCo by cabIR per l’ampli “Punch”.

Come vedete una vasta possibilità di scelta a cui si aggiunge la possibilità di caricare i propri IR (chiaramente a discapito di una delle 9 memorie disponibili). Questo rende l’Iridium una macchina piuttosto completa sotto ogni punto di vista.
Troviamo i tre ampli probabilmente più usati nella storia della chitarra elettrica, e questo ci permetterà di avere, aiutandoci con altro gear analogico o digitale) di raggiungere idealmente “qualsiasi” suono.

Si aggiunge al pedale anche una simulazione di “Room” da aggiungere al proprio suono.

Strymon Iridium

A livello di connessioni troviamo un input (ovviamente mono) e due uscite (già pronte per scheda audio o mixer) per una soluzione stereo (ovviamente il pedale è utilizzabile anche in mono) che stuzzica notevolmente in un’era che rende un setup del genere, seppur digitale, alla portata di tutti.

Troviamo inoltre connessione MIDI per pilotarlo attraverso un controller esterno e un ingresso ausiliario per pedale di espressione.

Le conclusioni sono buone, il pedale è un’ottima soluzione in termini di sound, portabilità e praticità per il chitarrista moderno che ha bisogno di un rig trasportabile dal bel suono.
Maggiori informazioni sul sito del distributore italiano Backline.