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Da KHDK un atipico overdrive per bassisti

Il marchio americano guarda anche alle corde grosse con il pedale Abyss, un versatile distorsore le cui caratteristiche principali non sono molto comuni.

Ultimamente stiamo parlando con buona frequenza di KHDK Electronics, il brand di stanza nel Kentucky che si è distinto in particolare per la produzione di effetti a pedale dal carattere aggressivo riservati ai chitarristi.
L’oggetto di cui parliamo oggi rientra però nella sfera di interesse di chi suona il basso elettrico: diamo infatti un’occhiata al pedale Abyss.

Come già palesato nel titolo, si tratta di un overdrive che risulta studiato per l’utilizzo da parte dei bassisti in particolare grazie a una precisa caratteristica progettuale che lo rende piuttosto raro nel settore di riferimento.
Di pari passo con la sempre più larga diffusione di dispositivi di saturazione del segnale del basso, negli anni recenti la scelta più diffusa è stata rappresentata dall’applicazione di un unico controllo di mix del suono distorto con quello pulito, necessità motivata dall’importanza di mantenere una variabile porzione di segnale dry per non perdere presenza e basse all’interno del mix di strumenti.

KHDK ha però adottato una soluzione che abbiamo visto in pochissime alternative di altri produttori, vale a dire la separazione dei due segnali con gestione autonoma tramite potenziometri dedicati.

Si è giunti a questo risultato utilizzando una tecnologia bi-amp con due circuiti a componenti discreti (compreso true-bypass). Separando i due segnali in ingresso, il pedale consente di gestirli in maniera del tutto autonoma: il potenziometro Clean determina il volume del suono pulito, mentre Dirty controlla la quantità di segnale in saturazione; in questo modo la possibilità di intervento sul risultato è più minuziosa rispetto alle soluzioni che miscelano i due percorsi con un singolo pot.

Lo stesso canale overdrive presenta poi due facce selezionabili tramite il mini-switch posto tra le quattro manopole: nella modalità Lo il pedale offre una saturazione leggera, mentre in Hi la distorsione si fa più aggressiva, adatta ai lead per via di una maggiore compressione e presenza sugli estremi di banda.
A completare le opzioni di intervento, oltre al controllo di Gain è stato aggiunto il potenziometro Treble, il quale lavora come un filtro passivo che agisce esclusivamente in taglio delle frequenze alte.

Progettato e realizzato nella sede americana del marchio, il pedale ha già incontrato l’apprezzamento di bassisti di riferimento nei generi heavy, come Frank Bello degli Anthrax e Alessandro Venturella degli Slipknot.
Al pari di tutti gli altri prodotti KHDK, l’Abyss è distribuito in Italia da Mogar Music.