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Le dolci note dei digital piano Yamaha a Cremona Musica

Yamaha porta alla grande fiera di Cremona Musica due novità: P-515 e i suoi raffinatissimi suoni, e P-125, pianoforte compatto in versione 88 tasti o anche 73 nel caso della versione P-121.

Yamaha porta alla grande fiera di Cremona Musica due novità: P-515 e P-125, pianoforti compatti ad 88 tasti o anche 73 nel caso della versione P-121.

Il P-515, disponibile anche in nero ma elegantissimo in bianco come vedrete nel video, offre davvero un suono e una totalità di funzioni che sono più che abbastanza per qualsiasi pianista. 
Innanzitutto, si ha davvero la sensazione di suonare un pianoforte da concerto, grazie al tone generator che porta in sé il reale e meticoloso campionamento dei più grandi strumenti al mondo, come il CFX a coda da concerto o il celebre Bösendorfer, nome con cui Yamaha collabora attivamente e, infatti, un reale piano a coda era presente nella più ampia sala dedicata alle demo e concerti.

Il piano Bösendorfer nella grande sala Yamaha a Cremona Musica 2018

Il piano Bösendorfer nella grande sala Yamaha a Cremona Musica 2018

Ma l’esperienza realistica non si ferma esclusivamente alle timbriche disponibili, poiché anche le parti meccaniche, a partire dalla tastiera Natural Wood X, con tasti bianchi in legno di eccellente qualità e neri in ebano sintetico ruvido; il che si traduce nella realistica sensazione del meccanismo di rilascio della meccanica di un pianoforte a coda.

L’utilizzo di due tecnologie altamente avanzate, il campionamento binaurale e lo Stereophonic Optimizer, regala un’esperienza sonora altrettanto realistica, anche nell’ascolto in cuffia. Il potente sistema di amplificazione incorporato (15 + 5 watt) viene a incrementare ulteriormente la sensazione di una vera situazione acustica.

Le opzioni date dalle features digitali sono poi davvero numerose, dai pattern ritmici a vari stili di accompagnamento ecc.
Scoprite di più sulla pagina ufficiale e ascoltiamo il P-515 nel primo di due video insieme al Product Specialist Yamaha, Mauro Di Ruscio.

Il P-125 (e la versione a 73 tasti P-121) è stato appositamente progettato per avere i migliori suoni concertistici in un look che si presenta compatto, senza fronzoli e in finitura non lucida appositamente utilizzata per non disturbare il musicista durante le sue performance con fastidiosi riflessi di luce.

Il motore sonoro è sempre il Pure CF Sound Engine, che come già detto dà luogo a campionamenti digitali assolutamente realistici.
Completano le potenzialità sonore del piano la tastiera Graded Hammer Standard, con tocco più pesante nel registro più grave e più delicato su quello acuto proprio come un pianoforte acustico, e l’amplificazione a 2 vie che sviluppa una direzionalità su più piani d’ascolto (destra/sinistra e basso/alto), così da sentirsi letteralmente avvolti dal suono.

Ovviamente c’è poi tutto il nutrito apparato di funzioni digitali da scoprire nonché l’integrazione con l’App Smart Pianist, potete scoprire tutto sul sito ufficiale.