Cari fan dei Metallica, questo è un periodo davvero esaltante per voi! Non solo i Metallica sono stati annunciati tra le band presenti al prossimo Firenze Rocks 2022, ma per festeggiare il trentennale di uno dei loro album più venduti arrivano alcune riedizioni davvero speciali!
Il “Black Album”, una storia controversa
Se oggi difficilmente qualcuno può dire che Metallica – questo il titolo reale del disco – non sia un album al di sotto dell’eccellenza nel panorama della musica Rock di ogni tempo, quando nell’agosto del ’91 l’album arrivò sugli scaffali dei negozi fu un bel trauma per gli appassionati della band Thrash Metal per eccellenza.
Questo perché se da un lato tornava bene in luce il basso elettrico con il “nuovo” arrivato Jason Newsted (che in realtà aveva registrato anche su …And Justice for All, ma sappiamo tutti che nel mix il basso è appena percepibile per motivi ancora oggi piuttosto bizzarri…) la nuova corrente musicale offerta dalle tracce del disco mostrava un deciso cambio di rotta.
Intanto i tempi rallentavano di bpm, allo stile spesso molto veloce e tirato degli album precedenti si sostituiva un ritmo meno frenetico, con suoni più corposi e “groovosi” da un certo punto di vista.
In più, l’album aveva in generale un piglio molto orecchiabile e conteneva addirittura due ballate, “The Unforgiven” e “Nothing Else Matters“, quest’ultima raccolse nel pubblico dei Metallica anche persone per nulla avvezze alla musica Heavy, cosa che ai fan di vecchia data non fece molto piacere (per usare un eufemismo)…
Pur tuttavia, con gli occhi – e le orecchie – di oggi e a prescindere da quello che si consideri il periodo migliore della band, stiamo parlando di un disco che nel suo microcosmo è un album pressoché perfetto.
Lo è come composizione, come tracklist, come performance dei musicisti, come suoni e come registrazione, da questo punto di vista una vera rivoluzione (la produzione dell’album costò più di 1 milione di dollari) dietro la quale c’è la mano del celebre produttore Bob Rock.
Chi poi ha vissuto gli anni ’90 si ricorda come il Black Album fu responsabile di aver portato nelle mani di tanti ragazzi uno strumento musicale, ovviamente prima di tutto una chitarra: l’intro e il riff di “Enter Sandman” erano tra le prime cose che chiunque voleva imparare all’epoca…
Edizioni remastered e speciali box set
Per festeggiare le 30 candeline dell’album, quindi, è prevista l’uscita per il 10 settembre di vari box ed edizioni speciali.
Prima di tutto arriverà la nuova versione rimasterizzata in doppio vinile, il che desta curiosità visto che quella già in commercio è comunque ritenuta un’edizione davvero molto ben suonante.
Per fortuna non ci sono stati cambiamenti sull’iconica cover, che verrà riproposta in linea con l’originale.
Da quello che si può sentire nella preview di “Enter Sandman” (malgrado l’ascolto YouTube sia sempre un po’ penalizzante), il basso di Newsted sembra un po’ più in luce così come la batteria di Ulrich acquista un po’ di punch aggiuntivo, se mai ce ne fosse stato bisogno, forse anche le voci sono più “in front”, ma queste sono considerazioni da prendere con le pinze.
C’era bisogno di un remaster? Appena avremo il disco tra le mani faremo i dovuti confronti, ma nella discografia dei Metallica questo è di sicuro l’album che si poteva considerare esente da problemi di sorta. Però, la curiosità è alta, ovviamente.
Oltre che in vinile, l’album sarà ovviamente disponibile in CD, in digital download, in streaming e addirittura… in musicassetta! Sì avete capito bene, in cassetta. Perché? Perché alla nostalgia non c’è mai fine…
Ci sarà poi un’edizione a triplo cd, che contiene l’album rimasterizzato insieme a 27 tracce dal vivo, demo e rough mix.
In questo caso la cover e gli interni sono lievemente diversi dall’originale, ma non tanto da far gridare allo scandalo. Si tratta del resto di un’edizione tripla, mentre l’originale era a CD singolo.
Passando oltre queste edizioni “normali”, veniamo ai costosi box set, sempre previsti per il 10 settembre.
Il primo è davvero tutto quello che potreste chiedere per un disco, ecco i numeri: 14CD, 6LP, 6DVD e una caterva di gadget.
Include:
- originale Black Album rimasterizzato su vinile 180 grammi e CD
- “Sad But True” Picture Disc
- “Live at Wembley” EP, il “Live in Moscow” doppio LP
- due CD di interviste
- cinque CD di demo e Rough Mix
- sei CD Live, sei DVD Live e Behind the Scenes
- le copie dei testi originali
- tre litografie
- un laccetto (stile portabadge)
- tour Laminates
- tre plettri per chitarra
- un libro di 120 pagine pieno di foto mai viste prima e storie
Un maxi-tributo al Black Album
L’altro box è davvero una sorpresa senza precedenti… sorpresa o incubo per i fan? Questo è tutto da vedere, benché non senza qualche perplessità restiamo fiduciosi.
Si tratta di un disco tributo intitolato “The Metallica Blacklist” in cui sono stati riuniti tantissimi musicisti (53 in tutto) che risuonano tutte le 12 canzoni del Black Album, reinterpretandone lo stile.
Si tratta di artisti da tutto il mondo, che abbracciano un vario panorama di generi, sui risultati per ora tratteniamo il giudizio aspettando di ascoltare per intero l’opera, ma vi avvisiamo, si tratta di pesanti reinterpretazioni…
Potete intanto ascoltare le preview di “Enter Sandman” e di “Nothing Else Matters“.
Tutti i profitti delle vendite di questo album saranno donati alla fondazione All Within My Hands, creata dai Metallica “alla creazione di comunità sostenibili sostenendo l’istruzione della forza lavoro, la lotta contro la fame e altri servizi locali critici“.
Il costo di questo box nella sua versione in vinile non è certo abbordabile, ma oltre al fatto che sposa una buona causa bisogna anche sottolineare che la musica è stata spalmata su ben 7 dischi.
La lista degli artisti è davvero lunga, ma giusto per fare qualche nome: Royal Blood, St. Vincent, Weezer, Corey Taylor, Elton John, Yo Yo Ma, Chad Smith, Dave Gahan, Miley Cyrus, Kamasi Washington, Sebastian, ecc…
Come si può ben notare si spazia moltissimo nei generi musicali, coinvolgendo addirittura musicisti pop, jazz e classici.
Per chi non potrà permettersi o non è interessato al box di dischi in vinile, l’album sarà comunque disponibile in formato CD, in streaming, in digital download, chiaramente a prezzi ben diversi dal suddetto box set.
Che dire quindi, una celebrazione in pompa magna per un disco che ha fatto la storia della musica Heavy, non vediamo l’ora di ascoltarlo nuovamente e poi , soprattutto, di riascoltare i brani nel concerto fiorentino del prossimo anno (incrociando fortissimo le dita!).
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