Il Supro Drive è nato per emulare fedelmente il sound tipico dei famosi amplificatori americani Supro in Classe A, un suono distinto e unico che si pone come alternativo a quello dei più conosciuti Fender, Marshall, Mesa.
È un pedale ben costruito, solido e leggero, di dimensioni compatte; il circuito è stato progettato da Thomas Elliot per ricreare in modo analogico quello di un ampli Supro, incluso il trasformatore del segnale in uscita.
I comandi sono semplici ed intuitivi; abbiamo infatti 3 manopole per la regolazione rispettivamente del Volume, del Tono e del Gain, e uno switch on/off per scegliere tra una distorsione naturale (Bold) e una più “cattiva” (Rich), corrispondenti a un utilizzo completo o parziale della bobina del trasformatore. Troviamo poi un LED per indicare l’accensione del circuito, che avviene attraverso un classico switch azionabile comodamente con il piede.
Il Supro Drive è inoltre dotato di un’uscita per un pedale di espressione, con cui si può facilmente regolare il Gain, opzione utilissima soprattutto in circostanze live, regolando la soglia minima da un trimmer interno e quella massima con il potenziometro Gain.
Infine, oltre alla classica batteria da 9V si può utilizzare anche un trasformatore fino a 18V, per conferire dinamica e “headroom” ancora maggiore al suono.
Durante il test il pedale ha dato l’impressione di essere molto dinamico e il parere dello scrivente è che dia il meglio di sé con il Gain compreso tra 1 e 5 in modalità Bold.
La posizione Rich, come detto, conferisce un maggiore attacco e una distorsione molto vicina a quello di un amplificatore monocanale tirato a “manetta”, il tutto perdendo ovviamente un po’ nella dinamica.
Il suono, comunque, rimane sempre molto definito e si ha l’impressione che possa uscir fuor in qualsiasi mix e farsi sentire in ogni situazione live. I comandi e le manopole sono molto sensibili e lavorando con il Tono e il Volume si possono ottenere una buona quantità di sfumature e di colori sonori.
A mio parere è un ottimo pedale per il Blues e lo consiglio in particolare a tutti coloro che amano il classico suono “delta” americano.
Maggiori informazioni sul sito web dell’importatore italiano Mogar Music.
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