I nuovi Powercab CL di Line 6 sono sistemi di amplificazione attiva per chitarra con cassa aperta sul retro e voicings multipli pensati per modeler e pedalini di simulazione ampli.
L’obiettivo è offrire risposta dinamica e sensazione da cabinet tradizionale, evitando il carattere talvolta “piatto” dei sistemi FRFR pur mantenendo una gestione del segnale moderna, con MIDI, USB e IR on board.
Due formati, stessa filosofia
La famiglia comprende Powercab CL 212 (potenza 200 watt, due coni da 12″) e Powercab CL 112 (potenza 100 watt, un cono da 12″).

Entrambe le versioni adottano un mobile open-back per restituire dispersione e aria tipiche dei combo classici, restando leggere e facili da trasportare.
Controlli essenziali, connessioni complete
La gestione è volutamente snella: EQ a 3 bande con boost/cut su bassi, medi e alti, più MIDI per il richiamo remoto e USB per aggiornamenti e gestione dei contenuti.
L’interfaccia è pensata per chi vuole arrivare, collegare e suonare senza menù complessi, ma con la possibilità di integrazione nelle pedaliere digitali più strutturate.
Due modalità operative: Speaker Voicing e Power Amp In
I Powercab CL lavorano in due scenari distinti:
- Speaker Voicing: selezione di sei Speaker Voicings che interagiscono con i coni interni per imitare sei parlanti storici, con differenze reali in attacco, medie, breakup e compressione. È il terreno ideale se usi modeler con blocchi cabinet disattivati.
- Power Amp In: impiego come cabinet attivi di qualità pilotati direttamente dal tuo preamp/modeler. Anche qui il suggerimento è bypassare il blocco cab.
IR sull’uscita XLR per FOH e recording
Un plus pratico: sull’uscita XLR puoi inserire una IR di altoparlante indipendente, creando un cab virtuale da inviare al mixer di palco o a un’interfaccia audio.
Di serie sono presenti sei IR di fabbrica, ma puoi caricare i tuoi tramite l’app gratuita Powercab CL IR Loader, oppure scegliere un IR neutro/predefinito o bypassare del tutto l’IR sull’XLR. In questo modo hai il tuo monitor personale e mandi al fonico un segnale ottimizzato per il mix.
Perché open-back e coni “da chitarra”
A differenza dei sistemi FRFR, qui i coni sono progettati su misura per chitarra e lavorano in open-back: il suono respira, il medio è più presente e la sensazione sotto le dita più vicina a quella di un ampli microfonato.
Come sintetizza la casa: “Sia il Powercab CL 212 che il Powercab CL 112 sono perfetti per le prove e le esibizioni dal vivo. Offrono un’esperienza più simile a un amplificatore tradizionale con cabinet aperto sul retro”.
Routing tipici e casi d’uso sul campo
- Pedaliera compatta con amp-sim → Power Amp In con cab block OFF; sull’XLR invii un IR adatto al PA.
- Modeler completo → Speaker Voicing per scegliere il “carattere” del cono percepito sul palco; cab block OFF nel preset.
- Split studio/palco → sul palco voicing “più chitarristico”, in regia IR coerente con la produzione.
In tutti i casi l’obiettivo è un feel ottimale a qualsiasi volume, con la possibilità di mantenere preset semplici e una catena chiara per chi mixa.
I Powercab CL sono pensati per chi usa processori moderni ma non vuole rinunciare a interazione con l’aria, risposta dinamica da cono vero e workflow pulito verso il PA.
L’insieme di voicings, IR sull’uscita bilanciata, EQ semplice e connessioni moderne mette a disposizione un ecosistema pratico per live, prove e home recording senza riscrivere la pedaliera da zero.














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