Uno degli elementi distintivi del Killer Wail Wah Richie Kotzen signature è l’impiego della tecnologia a sensore ottico, che sostituisce i tradizionali potenziometri meccanici spesso soggetti a usura e a fastidiosi rumori di sfregamento.
Questo sistema, già collaudato dallo stesso Kotzen durante i tour, garantisce un funzionamento silenzioso e una risposta sempre fluida.
L’assenza di componenti meccaniche soggette a deterioramento consente di mantenere nel tempo le caratteristiche sonore originali, senza i limiti tipici dei filtri bandpass o lowpass troppo semplificati.
Ritorno automatico e costruzione solida
Una differenza rilevante rispetto al modello standard del pedale è la presenza di un meccanismo a molla, che riporta automaticamente il pedale nella posizione di riposo/bypass appena si solleva il piede.
Il sistema è progettato anche per funzionare automaticamente quando si preme il pedale in avanti.
L’alimentazione può avvenire tramite una batteria da 9V o con un alimentatore Tech 21 DC9. La robustezza è ulteriormente garantita da uno chassis in alluminio ricavato dal pieno, progettato per resistere all’utilizzo intenso in tour e in studio.
Un wah classico con praticità moderna
Dal punto di vista sonoro, il Richie Kotzen Killer Wail Wah è stato pensato per chi cerca le tipiche sfumature espressive dei wah vintage, ma desidera al contempo un pedale che non necessiti di frequenti manutenzioni. La combinazione di un suono classico con soluzioni costruttive moderne lo rende particolarmente adatto a pedalboard compatte e configurazioni professionali.
La collaborazione con Tech 21, già avviata con la realizzazione del FlyRig firmato Kotzen, si arricchisce quindi con un effetto che colma una lacuna significativa, dato che la pedaliera portatile non includeva una sezione wah.
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