Il nuovo Dunlop Jerry Cantrell I Want Blood Cry Baby Wah arriva come un tassello che racconta più del semplice suono: rimanda all’estetica cruda del recente album solista del chitarrista, I Want Blood, e trasforma il concept in un pedale pensato per chi vive il wah come una vera arma espressiva.
La livrea nero-rossa è decisamente scenica, ma il dettaglio più curioso è nascosto sotto: sulla piastra inferiore compaiono le intere liriche della title track, un vezzo che farà piacere ai fan.
La parte superiore, invece, sfoggia un battitacco scolpito su misura, ispirato all’artwork del disco. Un elemento estetico, certo, che però richiama anche l’impronta sonora di Cantrell, molto aggressiva.
Voce rigorosa e controllo preciso
Dal punto di vista sonoro, questo modello riprende il carattere dei precedenti signature firmati con Dunlop, ma con una taratura più severa sui medi.
Il pedale propone una chiusura “tight” e reattiva, ideale per riff che richiedono un suono al minimo netto, senza impastare.
La zona alta, invece, può essere regolata tramite una manopola laterale piuttosto robusta: non una soluzione nuova nel mondo Cry Baby, ma qui assume un ruolo centrale, permettendo di spingere o calmare la frequenza di picco per adattarsi a chitarre, pickup e ampli diversi.
Una firma sonora per chi ama l’impronta di Cantrell
Chiaramente, nessun pedale trasforma automaticamente il tocco di un musicista, ma questo modello strizza l’occhio a chi vuole avvicinarsi alla voce graffiante che Cantrell ha reso riconoscibile dagli anni ’90 ad oggi.
La combinazione tra timbro compatto, controlli immediati e costruzione massiccia lo rende una scelta affidabile per chi alterna parti ritmiche scure a fraseggi più feroci, tipici del mondo Alice in Chains.
Il prezzo di lancio si attesta a 260 euro circa street price, una fascia altina ma già familiare per i Cry Baby di tipologia signature.
Recents Comments