Gibson torna a collaborare con Dave Grohl per una delle operazioni più rare e commentate del momento: la DG-335 in finitura Alpine White, prodotta in appena 50 unità, tutte firmate dal frontman dei Foo Fighters.
Una tiratura così limitata che, conoscendo la storia dei modelli precedenti, potrebbe evaporare in un tempo imbarazzante.
La chitarra è la stessa versione che Grohl porta sul palco dal 2021, riconoscibile per quel bianco lucido che, sotto le luci dei live, tende quasi a brillare come se avesse una sua scenografia privata. Chi ha assistito a un concerto dei Foo Fighters sa bene quanto quel modello sia diventato parte del “vocabolario visivo” del musicista.
Un progetto costruito insieme a Grohl
Il lavoro del reparto Gibson Custom non si è limitato a replicare un’icona: la DG-335 nasce da un confronto diretto con Grohl, che ha contribuito in modo significativo alle specifiche. La chitarra fonde elementi della ES-335 e della tradizione Trini Lopez, una combinazione che il musicista ha adottato da tempo per la sua versatilità e per quel mix di robustezza, sustain e carattere.
Il corpo è una struttura semi-hollow in tre strati di acero/pioppo/acero, con le caratteristiche aperture a diamante e binding crema.
Il blocco centrale in acero serve a tenere a bada il feedback, cosa utile quando il volume sale oltre la soglia del buon senso.
Il manico in mogano, scolpito secondo il profilo standard Trini Lopez, è abbinato a una tastiera in palissandro indiano con inlay split diamond, altro richiamo alla genealogia dello strumento.
Hardware ed elettronica
La dotazione è chiaramente pensata per un pubblico che pretende affidabilità più che effetti speciali. Troviamo un TonePros ABR-1 con sellette in nylon, un Stop Bar bloccante e una coppia di Custombuckers non cerati con magneti Alnico 3.
È una scelta che punta a un suono aperto, dinamico e poco compresso, ideale per chi vuole far respirare l’attacco.
La circuiteria mantiene un’impostazione classica, con potenziometri CTS, condensatori paper-in-oil e selettore a tre vie Switchcraft.
Le manopole Gold Top Hat con riflettori argentati completano un’estetica che sembra uscita da una foto di archivio più che da un laboratorio moderno, e in questo sta parte del suo fascino.
Strumento o oggetto da collezione?
Ogni DG-335 arriva con custodia rigida Gibson Custom e un’etichetta interna autografata da Grohl. Visto che le precedenti versioni sono diventate immediatamente oggetti da collezione – con quotazioni che volano sul mercato dell’usato – questa tiratura da 50 pezzi sembra destinata allo stesso percorso.
Una chitarra che nasce per essere suonata, certo, ma che per molti appassionati diventerà probabilmente un pezzo da esposizione… magari sognando di poterla portare almeno una volta a volume da stadio.
















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