“Locomotive Breath” è un brano del celebre album Aqualung del 1971 ed è diventato uno dei pezzi più celebri e suonati della band dal vivo.
La canzone è stata concepita da Ian Anderson come un commento critico alla crescita incontrollata della popolazione e al capitalismo, usando l’immagine di un treno lanciato fuori controllo per rappresentare un’umanità che corre su binari dai quali non può più scendere.
Anche la struttura musicale, costruita con sovraincisioni per ottenere un ritmo regolare e inesorabile, è pensata per imitare il “ciuff ciuff” della locomotiva, creando un senso di avanzata inarrestabile che ha contribuito a farne un classico del rock e un gran finale di concerto.
Lo stile di Ian Anderson è molto “chitarristico”, sia per come attacca le note che per le costruzioni delle frasi; il solo si sviluppa in gran parte sulla pentatonica di Mi minore, è pieno di accenti, pause e sincopi. Ottimo per sviluppare la nostra tecnica da tutti i punti di vista.
Il piano è questo: guarda il video, ascoltalo e riascoltalo mille volte, rallenta le parti per decifrarle al meglio (se hai bisogno puoi prendere come riferimento, ma solo dopo aver provato mile volte a farlo ad orecchio, anche lo spartito con la tab).
Cerca di riadattare il solo di flauto sulla tua chitarra. Non è facile, ma ti posso assicurare che piano piano ci riuscirai e sarà davvero una bella sensazione; poi avrai voglia di impararne altri 100.
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