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Country Guitar Tricks #3 – Brent Mason

Salve musicoffili, benvenuti a questo nuovo appuntamento con la chitarra country e country/rock, in questa puntata parleremo di uno dei chitarristi più "registrati" e seguiti di tutto il panorama country moderno, Brent Mason; analizziamo di seguito uno dei suoi brani strumentali dal titolo "Hotwired", in modo da poter

Salve musicoffili, benvenuti a questo nuovo appuntamento con la chitarra country e country/rock, in questa puntata parleremo di uno dei chitarristi più “registrati” e seguiti di tutto il panorama country moderno, Brent Mason; analizziamo di seguito uno dei suoi brani strumentali dal titolo “Hotwired”, in modo da poterne analizzare il sound e lo stile.
La cosa che piu caratterizza lo stile di Brent è l’uso del thumb-pick; le parti di seguito possono essere suonate anche con il plettro e le dita, ma l’uso del thumb-pick permette di avere il dito indice libero e dare quindi una maggior attacco alle note suonate in chicken-picking o una maggiore fluidità nelle sequenze arpeggiate.Il primo esercizio è tratto dall’intro, rappresenta una sequenza in cui abbiamo accordi suonati sulle corde di D e G mentre il pollice della mano destra o il plettro tiene i quarti con la corda a vuoto di A. Da prestare attenzione è la pulizia nei pull-off in modo da ottenere sempre il suono della corda di A nitido e “separato” dal resto della sequenza.Il secondo esercizio è tratto dal tema principale della canzone, rappresenta una sequenza ed un sound molto cari a Brent Mason, un mix tra note ditteggiate e corde a vuoto; questo particolare approccio permette di ottenere un suond molto fluido ma al tempo stesso ricco, grazie alle corde a vuoto che risuonano durante il ditteggio delle note successive.Il terzo esercizio inizia con un altro marchio di fabbrica di Brent, usando il thumb-pick si ha come detto in precedenza il libero uso dell indice della mano destra, avendo altresì la possibilità di un appoggio differente del palmo della mano sul ponte, questo permette di avere una notevole mobilità che ci consente di suonare arpeggi sulle corde gravi senza il pericolo che la sequenza risulti “sporca” o confusa. Il lick si chiude con una sequenza similare a quella del primo esercizio sugli accordi di A, F e G.L’ultimo esercizio, sfrutta sempre la continuità del basso usando due forme dell’accordo di D7 per chiudere poi con una sequenza terzinata in A.Grazie mille e Keep On Country!Brent Mason Official WebsiteAndrea Cesone