Steinberg presenta Cubase 15: tra nuove Expression Maps, Modulatori e un sequencer tutto da scoprire

Cubase 15 rinnova profondamente la DAW Steinberg con Expression Maps avanzate, nuovi effetti, AI creativa e workflow più fluido.

Indice dei contenuti nascondi

1. Expression Maps e strumenti creativi aggiornati

2. Workflow migliorato e collaborazione più semplice

3. Nuovi effetti e potenzialità sonore

4. Migliorie e dettagli tecnici

5. Compatibilità e prezzi

Steinberg ha annunciato Cubase 15, l’ultima versione della sua DAW di punta, disponibile da oggi in tre edizioni, Pro, Artist ed Elements. Il nuovo aggiornamento segna un passo importante nella continua evoluzione del software, puntando su un flusso di lavoro più fluido, una gestione espressiva più raffinata e una dose consistente di strumenti creativi inediti.

Expression Maps e strumenti creativi aggiornati

Tra le novità più rilevanti spicca l’aggiornamento del sistema Expression Maps, ora più integrato con il Key Editor e lo Score Editor. Steinberg ha introdotto una compensazione per-articolazione degli attacchi, che rende più realistico il comportamento degli strumenti virtuali, in particolare quelli orchestrali.

Il Pattern Editor è stato completamente rivisto e ospita ora un nuovo step sequencer monofonico e polifonico, ideale per programmare pattern ritmici o melodici senza uscire dal flusso creativo.
I Modulatori, introdotti con Cubase 14, si ampliano ulteriormente con nuove possibilità di automazione e controllo, rendendo più semplice costruire dinamiche sonore complesse.

Workflow migliorato e collaborazione più semplice

Il nuovo Hub di avvio consente di creare progetti in modo più rapido grazie a sezioni ridimensionabili, anteprima audio e un motore di ricerca potenziato. Anche la collaborazione riceve un upgrade con il formato DAWproject, ora compatibile tra tutte le edizioni di Cubase, la versione mobile Cubasis e altri software compatibili, mantenendo intatta la struttura dei progetti.

Tra le funzioni più interessanti per chi lavora quotidianamente in studio c’è l’introduzione di strumenti di separazione basati su intelligenza artificiale, pensati per remix e campionamenti creativi.
Inoltre, le scorciatoie di automazione permettono di mostrare automaticamente l’ultimo parametro toccato, semplificando la gestione dei volumi, del pan e dei bounce grazie anche alle nuove opzioni di esportazione rapida.

Nuovi effetti e potenzialità sonore

Cubase 15 introduce 3 nuovi effetti di rilievo.

UltraShaper combina transient shaping, clip limiting ed equalizzazione per un controllo più incisivo della dinamica.
PitchShifter offre correzioni e manipolazioni creative del pitch in tempo reale, con preservazione dei formanti e un’estensione di ±24 semitoni.
Omnivocal sfrutta la tecnologia di sintesi vocale Yamaha per generare voci cantate estremamente realistiche e controllabili via MIDI.

Tutti i plug-in nativi ora supportano la scalabilità dell’interfaccia grafica, mentre strumenti come Drum Machine e Writing Room Synths si arricchiscono di nuovi contenuti sonori.

Migliorie e dettagli tecnici

Il rinnovato Score Editor introduce strumenti più rapidi per la notazione, mentre la Sampler Track consente ora di sostituire campioni al volo tramite MediaBay e nuovi filtri di ricerca. Su macOS arrivano inoltre la modalità full screen nativa e le gesture pinch-to-zoom, a conferma della volontà di Steinberg di allineare Cubase alle abitudini dei produttori moderni.

Come ha spiegato Matthias Quellmann, Senior Marketing Manager di Steinberg: “Abbiamo lavorato a stretto contatto con la community per affinare ciò che conta davvero, trasformando il feedback in miglioramenti concreti che rendono il lavoro quotidiano più fluido e intuitivo.”