HomeAll NewsIl synth One è il non plus ultra per chi ama Moog

Il synth One è il non plus ultra per chi ama Moog

Dopo 35 anni Moog realizza un nuovo standard che potrà dire la sua negli anni a venire sulla sintesi analogica.

Dopo 35 anni Moog realizza un nuovo standard che potrà dire la sua negli anni a venire sulla sintesi analogica.

Dall’uscita del MemoryMoog nell’anno domini 1982, non si erano più visti prodotti di questo tipo, ma oggi le cose sono decisamente cambiate, e Moog presenta la sua nuova ammiraglia polifonica, il Moog One.

Il Moog One è un sintetizzatore a tre timbriche che simboleggia in maniera egregia la fusione del suono analogico, incastonato in uno chassis di frassino e una tastiera Fatar a 61 tasti, con la comodità e le opzioni della tecnologia odierna.
Questo lo si denota per la nutrita serie di in/out sia analogici che digitali presenti sul pannello posteriore, dove trovano posto due coppie di uscite audio e 4 connessioni insert assegnabili, due ingressi per audio esterno con supporto XLR e ¼”.

Concludono le connessioni MIDI In, Out e Thru, connessione USB Type B per il MIDI e il trasferimento dati e 9 connessioni CV In e Out.

Moog One

Interessantissima la collaborazione con Eventide per quanto riguarda la sezione del riverbero, infatti insieme a:

  • Due filtri per ogni voce multi-mode State Variable 12dB/Oct e Moog Ladder
  • Tre generatori d’inviluppo indirizzabili
  • Percorso di Modulazione in matrice Display

Avremo anche una serie di algoritmi che possono essere utilizzati, ovvero:

  • chorus
  • delay
  • phaser
  • bit reduction
  • vocoder
  • Eventide Reverbs (Black Hole, Shimmer, Plate, Room, Hall)

L’ultimo, ovvero quello che è stato inserito con questa collaborazione con Eventide, fa parte di quegli algoritmi molto famosi presenti su macchine anche chitarristiche come l’H9, generatore di effetti per produzioni di fascia alta.

Ma, come se non dovessero bastare 73 potenziometri e quasi 150 interruttori, il tasto “more” permetterà di visualizzare a display ulteriori opzioni aggiuntive, rimarcando quindi il fatto di essere una decisamente più al passo con i tempi rispetto a quello che ci hanno sempre proposto.

Ci saranno due versioni di Moog One, una a 8 voci e un altra a 16 voci – ovviamente senza possibilità di aggiornamenti da 8 a 16 voci – purtroppo a un prezzo di vendita molto vicino a quello di un’utilitaria.

Moog One

Facciamo una veloce carrellata delle caratteristiche direttamente dal sito del distributore Midiware:

  • Polifonia a 8 o 16 voci
  • 3 VCO per ciascuna voce con waveshape mixing triangle/saw + pulse e display OLED per la visualizzazione della forma d’onda risultante
  • Unison Mode per lavorare con 48 oscillatori simultaneamente (nel modello a 16 voci)
  • 2 filtri per voce con mix/balance (2 State Variable Filters multimode configurabili in unica unità e 1 Transistor Ladder)
  • 3 generatori d’inviluppo DAHDSR con curve selezionabili per ciascuno stadio
  • Multitimbricità a 3 parti
  • Sequencer e arpeggiatore indipendenti per ciascun timbro
  • Chord memory
  • Doppio noise generator con generatore d’inviluppo AD/AR dedicato
  • Mixer con ingresso audio esterno e routing indipendente per ciascuna sorgente
  • Ring modulator con sorgenti selezionabili
  • Oscillator FM e Hard Sync con routing selezionabile
  • 4 LFO assegnabili
  • Meccanica Fatar 61 note TP-8s con dinamica e aftertouch
  • Pad X/Y assegnabile, sensibile alla pressione
  • Digital Effects indipendenti per Synth 1-2-3 e Master Buss
  • Eventide Reverbs
  • Glide type selezionabili
  • USB e DIN MIDI
  • Preset salvabili, categorizzabili e organizzabili in decine di migliaia
  • Creazione di Performance Set da 64 preset per la gestione facilitata
  • 2 uscite per l’ascolto in cuffia
  • 2 coppie di uscite audio assegnabili ¼” con supporto jack TRS e TS
  • 4 ingressi ¼” Insert TRS assegnabili
  • 1 ingresso audio ¼” per segnale esterno di linea
  • 1 ingresso audio XLR+1/4″ Combo per segnale esterno con regolatore di livello
  • 9 ingressi/uscite CV/Gate assegnabili (cinque ingressi e quattro uscite)
  • Supporto USB per espansioni di sistema e backup dati
  • Porta LAN per espansioni future
  • Peso: 20.4 chilogrammi
  • Dimensioni: 107 x 51 x 18 centimetri

Il Moog One viene fornito con il manuale cartaceo in italiano realizzato da Enrico Cosimi, un nome adeguato per descrivere i comandi di questa ammiraglia polifonica.