Il Musical Fidelity NU-Vista 600.2 nasce come versione “meno potente” dell’800.2, ma solo sulla carta: con 2×160 W su 8 ohm, un telaio da 36 kg e l’architettura dual mono con grandi trasformatori toroidali, resta un integrato di fascia alta a tutti gli effetti.
Musical Fidelity mantiene un’impostazione purista, eliminando DAC e stadi phono interni per ridurre al minimo il rumore. Il pre lavora in Classe A con quattro nuvistor 6S51N, valvole metalliche introdotte nel 1959 e oggi rarissime, ma di cui l’azienda possiede un ampio stock.
Rispetto al precedente 600, il progetto è stato profondamente rivisto: nuovi condensatori in polipropilene, relè al posto dei circuiti integrati nella selezione ingressi, layout semplificato e meglio schermato.
Lo stadio di potenza in Classe AB adotta l’architettura Titan, con un condensatore dedicato per ogni transistor Sanken per migliorare la risposta dinamica. La connettività è ampia, con due ingressi XLR, quattro RCA, uscite fisse/variabili e terminali sdoppiati per il bi-wiring.
All’ascolto il 600.2 punta più sulla coesione che sull’analiticità: offre un suono fluido, ricco, con una gamma bassa veloce ma capace di energia fisica, ottimo timing e una scena ampia e stabile. Ma il resto ve lo diciamo ovviamente nel video…
Il giudizio finale è quello di un integrato maturo, equilibrato e dotato di una propria identità sonora, non semplicemente una versione economica dell’800.2.
Con un prezzo di circa 9.900 euro, si rivolge a chi cerca un amplificatore solido, raffinato e con una personalità precisa.











Recents Comments