Una delle chitarre più importanti della storia del rock sta per cambiare proprietario. E non solo!
La Harmony Stratotone originale di Brian Jones, lo strumento con cui il fondatore dei Rolling Stones registrò i primi brani della band, sarà battuta all’asta il 4 dicembre durante l’evento Satisfaction: The Rolling Stones Treasures from the Ali Zayeri Collection organizzato da Heritage Auctions.
Il valore stimato? Fino a 400.000 dollari (ma poi chissà…).
Acquistata da Jones nel 1962, la Stratotone fu protagonista di momenti chiave nella nascita della band: venne suonata nelle session del primo singolo “Come On/I Want To Be Loved” e nei primissimi concerti al Marquee Club di Londra tra il 1962 e il 1963.
Come ricorda Charles Epting, direttore delle consignazioni di Heritage Auctions, “la Harmony Stratotone di Brian Jones è uno degli strumenti più importanti della storia del rock’n’roll”. Fu la chitarra con cui Jones insegnò i primi riff a un giovane Keith Richards, dando vita a una delle coppie più iconiche della musica del Novecento.
La collezione di una vita
La chitarra è solo il fulcro di una collezione multimilionaria appartenente al collezionista Ali Zayeri, che da oltre quarant’anni dedica la sua passione ai Rolling Stones.
Tra i pezzi in catalogo figurano abiti di scena, strumenti, poster dei primi concerti, contratti autografati e cimeli che ripercorrono la nascita e l’evoluzione della band.
Zayeri racconta: “Avevo sedici anni quando ascoltai per la prima volta Paint It Black. Da allora non ho più smesso di collezionare ogni frammento della loro storia”.
Negli anni, la chitarra di Jones ha viaggiato in tutto il mondo come simbolo delle origini del gruppo, esposta in mostre come The Rolling Stones: 50 Years of Satisfaction al Rock & Roll Hall of Fame di Cleveland, Exhibitionism alla Saatchi Gallery di Londra e Unzipped, la più recente esposizione itinerante dedicata ai Rolling Stones.
Rarità, abiti di scena e memorabilia
Tra gli altri lotti spiccano un poster da concerto del 1963 del Ricky Tick Club di Guildford – dove gli Stones suonarono con i Yardbirds di un giovanissimo Eric Clapton – valutato tra 20.000 e 40.000 dollari, e una giacca di seta di Mick Jagger del 1967, immortalata durante la performance di “Let’s Spend the Night Together” a Top of the Pops, con la stessa stima.
Particolarmente significativo anche il giubbotto in camoscio con frange di Brian Jones, realizzato da Ossie Clark e indossato nel suo ultimo concerto con la band al Wembley Empire Pool nel 1968.
Come nota ancora Epting, “se la Stratotone segna l’inizio della storia dei Rolling Stones, quella giacca ne rappresenta il commiato più toccante”.
Tesori nascosti e curiosità d’archivio
L’asta propone inoltre una copertina inedita di un album mai pubblicato, We Love You, risalente al 1967 e considerata un prototipo del futuro Their Satanic Majesties Request. Tra i cimeli figurano anche un taccuino di Ronnie Wood con schizzi, titoli e testi scritti a più mani con Jagger, nonché acetati, test pressing e LP autografati.
Per Zayeri, questa vendita rappresenta più di un addio: “Ogni biglietto, ogni poster, ogni autografo racconta una storia. È il modo migliore per trasmettere lo spirito degli Stones alle nuove generazioni”.
L’esposizione pubblica dei lotti è in programma nella sede londinese di Heritage dal 10 al 28 novembre, in tre sessioni separate, prima del grande appuntamento del 4 dicembre.
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