DNA, è questo il titolo del terzo album da solista di Valter Vincenti, in uscita a luglio 2020.
Il musicista, arrangiatore e produttore discografico di Amelia (Terni), che ormai da sei anni calca i palchi in giro per il mondo insieme alla stella del reggae Alborosie, ha racchiuso nel suo ultimo progetto una visione della musica del tutto inedita, basata sulle influenze musicali che lo hanno accompagnato durante la sua carriera pluridecennale nella musica italiana ed internazionale e che, come si intuisce dallo stesso titolo, formano il suo DNA musicale.
In attesa dell’uscita dell’album il primo brano estratto si intitola “Barrettology“, dedica personale a colui che, secondo l’autore dell’album e non solo, ha influenzato maggiormente il reggae che tuttora ascoltiamo: Carlton Barrett.
Barrett con la sua batteria ha suonato tutti gli album di Bob Marley, contribuendo non poco a darne quell’impronta sonora unica, oltre che a diffondere lo stile chiamato “one drop” da cui prese nome proprio uno dei più celebri singoli della leggenda del reggae.
È del percussionista e batterista Giamaicano, dunque, il primo tratto di DNA svelato in anteprima.
Attraverso i brani di questo nuovo album, Vincenti ripercorre lo stile di diversi artisti che hanno fatto la storia del reggae e del rock degli anni d’oro, quello degli anni ’70: da Marley ai Pink Floyd, dai Dire Straits ai Police e ai Queen.
Si tratta di un album prettamente strumentale, in cui tutti gli strumenti sono suonati e registrati dallo stesso Vincenti, che ha curato anche la scrittura dei brani, insieme all’arrangiamento, produzione e programmazione.
L’unica eccezione è rappresentata dalla partecipazione di Giuseppe Coppola, storico batterista di Gentleman, e Matteo “Mammolo” Mammoliti, anche lui batterista reggae e non solo, avendo suonato con gli Africa Unite, Giuliano Palma e con molti altri grandi della musica italiana.
Mix e mastering sono stati affidati ad Alessandro “Buraga” Quadraccia, nel One More Dub studio, ed a Fabrizio De Carolis, del Reference Mastering Studio.
Valter Vincenti Official Website
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