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Addio a Meat Loaf, dal Rocky Horror al Rock fino a Fight Club

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Meat Loaf, all'anagrafe Marvin Lee Aday, ci ha lasciato all'età di 74 anni, il mondo della musica piange uno dei suoi artisti più energici.

Forse i più giovani non conoscono la sua storia, ma per chi ha almeno 40 anni e per la nicchia di cultori della musica Rock e del cinema, il nome Meat Loaf riveste una grande importanza.

Il cantante e attore, che purtroppo ha lasciato questa terra, ebbe la sua prima notorietà quando prese parte al musical cinematografico oramai diventato un cult, il Rocky Horror Picture Show, nel ruolo di Eddie, un motociclista dedito alle droghe e al Rock’n’Roll che si vede privato di parte del suo cervello per esperimenti di frankestainiana memoria.

Era il 1975 e il film – in cui compare anche una giovanissima Susan Sarandon – fece molto scalpore per i temi “sessualmente espliciti” per definirli con un’espressione oramai anacronistica, con costumi di scena che ancora oggi vengono ripresi sui palchi di altri artisti Rock, vedi i nostrani Maneskin.

Nonostante avesse già pubblicato il suo disco d’esordio nel 1971 (Stoney & Meatloaf), fu nel 1977 che arrivò anche il successo discografico, con l’album Bad Out of Hell, che rimane ancora oggi la sua opera musicale più nota e la cui copertina si può dire sia diventata iconica (e probabilmente assai più Heavy Metal del contenuto del disco, che sta tra l’Hard Rock vecchia maniera e il Pop-Rock/Arena-Rock).

Il successo fu clamoroso, si parla di ben 43 milioni di copie vendute. Il disco fu prodotto da Jim Steinman e Todd Rundgren.

Nel tempo seguirono anche due seguiti (Bat Out of Hell II: Back into Hell Bat Out of Hell III: The Monster Is Loose) e arrivò anche a vincere un Grammy Award per il singolo “I’d Do Anything for Love”, una ballad che chiunque ha sentito almeno una volta nella vita.

Come suddetto, il buon Meat Loaf era anche un ottimo attore e forse alcuni di voi lo ricorderanno in un altro cult del cinema americano, ovvero Fight Club, in cui interpreta la parte di Robert “Big Bob” Paulson, un ex bodybuilder che ha subito gli effetti di un uso eccessivo di steroidi ed ha un profondo e oscuro cambiamento nel corso della pellicola.

Nella sua carriera, in realtà, Meat Loaf è apparso in decine di film e tv show, compare tra i tanti anche nel film di Jack Black Tenacious D e il destino del Rock.

Un artista prolifico tanto nella musica quanto nel cinema, addio Meat Loaf.

Cover photo Getty Images