HomeMusica e CulturaWellness del MusicistaI muscoli aiutano a suonare meglio?

I muscoli aiutano a suonare meglio?

Sento sempre più spesso musicisti dire: "vorrei diventare grosso e muscoloso ma non lo faccio perché poi non riesco a suonare veloce". Questa frase è così tanto banale quanto un grosso mito da sfatare.

Basta semplicemente pensare ai centometristi che riescono a correre velocissimi con dei fisici molto muscolosi… Come sarebbe possibile se più si ha muscoli e più si è lenti?  In questo articolo, cerchiamo di capire infatti che, ancora una volta, un adeguato esercizio fisico ed un bel fisico non vi faranno perdere la velocità di esecuzione, ma la stimolerà ancora di più.

Partiamo innanzitutto a definire il termine “grosso e muscoloso” con quello che in ambito fitness si chiama “ipertrofia muscolare“. La definizione scientifica è la seguente: “l’ipertrofia è l’aumento del volume delle cellule che compongono un tessuto o un organo. Questa modificazione non altera il numero di cellule all’interno del tessuto o dell’organo considerato, ma ne aumenta le dimensioni.

Generalmente è anche il risultato di una sintesi di maggiori quantità di proteine strutturali della cellula.

Pur essendoci diversi meccanismi che sono implicati nell’ipertrofia muscolare, ne prendiamo in considerazione solo i 2 principali:

  • Tensione Muscolare, la tensione esercitata sui muscoli generata durante esercizi contro resistenza è solitamente considerata il fattore primario e più importante nello sviluppo muscolare, porta alla conversione dei segnali meccanici in azione, in segnali chimici che avviano i processi anabolici.
  • Danno Muscolare, l’attività muscolare produce microlacerazioni alle proteine contrattili ed alle membrane dei muscoli. La risposta dell’organismo a questi danni indotti dall’allenamento porta ad una risposta infiammatoria acuta. Una volta che l’organismo percepisce il danno, le cellule immunitarie si spostano nel tessuto danneggiato per rimuovere i “detriti” cellulari e mantenere l’ultrastuttura della cellula. Durante questo processo il corpo produce delle molecole segnale, le citochine, le quali attivano il rilascio di fattori di crescita coinvolti nello sviluppo muscolare.

Va inoltre ricordato che questi fattori, sono determinati solo dall’allenamento. Per un’efficiente ipertrofia, dobbiamo poi aggiungere il ruolo chiave dell’alimentazione e di una corretta idratazione.

Abbiamo visto quindi che, il fattore ipertrofico prende in considerazione solo i muscoli, non le articolazioni. È vero però una cosa, un musicista che si approccia alla palestra e si allena con i pesi, specialmente il primo periodo sente un torpore ed una sensazione di lentezza nei movimenti mentre suona. Questo non è assolutamente derivato dal muscolo che si ingrossa, ma a diversi fattori come la scarsità di riscaldamento prima e dopo l’attività fisica!

Per avere un ottimale risultato tra velocità di esecuzione e forma fisica, bisogna badare a riscaldare per bene i muscoli e soprattutto a “tirarli” grazie allo stretching prima dell’allenamento.
Lo stress metabolico derivato dall’attività fisica produce acido lattico, che oltre a provocare crampi, può provocare il senso di lentezza. Un adeguato stretching post allenamento, risolve questi fastidi.

L’allenamento inoltre, produce ormoni nel corpo che favoriranno il dimagrimento in caso di grasso in eccesso, aumenteranno gli stimoli di crescita e gli  stimoli sessuali, vi faranno sentire più vivi e con molte più forze, facendovi aumentare la resistenza nello studio dello strumento e la “durata della prestazione” durante i concerti.

Certo, a tutto c’è un limite, non vi garantiamo risultati come quelli qui sotto…